Espandi menu
cerca
Toro scatenato

Regia di Martin Scorsese vedi scheda film

Recensioni

L'autore

tafo

tafo

Iscritto dal 26 febbraio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 29
  • Post 1
  • Recensioni 446
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Toro scatenato

di tafo
10 stelle

Nella vita ci sono, nella boxe pure, in questo film mancano. Nella vita ci sono i momenti in cui si riflette, si cerca di migliorare i propri errori. Nella boxe ci sono i break dove si riprende fiato si cerca di capire come si può battere l'avversario. In questo film non si riflette, non si riprende fiato, si vive prima e solo dopo si cerca di capire. Jake La Motta si comporta nella vita come se fosse sul ring, comunque animalesco, irridente e volgare. Il ring per lui non ha insidie, quando vince attacca a testa bassa come un toro appunto, quando perde irride l'avversario , riesce a irriderlo anche quando deve perdere perchè e sicuro di non andare mai al tappeto. Fuori dal ring le debolezze, le paranoie di un marito geloso che non vuole in ogni caso dividere con nessuno nè la sua donna nè la sua gloria. Jake sbaglia insomma perchè non riflette fuori dal quadrato nessuno gli suona il break, per quello che vuole è pronto a lottare come un uomo vero con tutte le sue contraddizioni. Il prezzo che paga per questo sarà salato, sarà la rottura dei rapporti con la moglie e il fratello-manager, ovvero le due persone a lui più vicine affettivamente. La parabola del perdente si completa quando decide di lasciare il quadrato e sfruttare la sua volgarità istintiva per intrattenere i clienti del suo locale, prima di subire l'ultima? umiliazione del carcere per aver fatto entrare delle minorenni nel locale. Solo alla fine Jake si prende un break davanti allo specchio si confessa e ci confessa l'accusa verso il fratello, colpevole di non averlo sostenuto nel rifiutare facili e sporchi  compromessi  per arrivare al titolo. Un film che poteva essere l'ultimo per il regista , nel quale sembra mancare il tempo, un opera urgente e serrata , punk nel modo di porgersi e fatta di pugni reali e pugni dialettici tra De Niro e Pesci.

Su Martin Scorsese

Quando l'artista ha paura di fare il suo film-testamento il risultato è quasi sempre un capolavoro..Rocky è morto e Martin è vivo.

Su Robert De Niro

siamo ai massimi livelli e lo sappiamo, qui tira pugni contro tutti e riesce a trasformarsi anche fisicamente.

Su Joe Pesci

comincia a costruire i duelli con il compare.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati