Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film
Indiscutibilmente un film di pregevole fattura, ben curato sotto ogni aspetto e con due protagonisti che dominano la scena con sicurezza e personalità. E' un noir incompleto per certi versi ma solo se si osserva dal punto di vista giallistico. Antonioni suggerisce quasi un thriller con l'indagine iniziale (intrapresa da un bravo Gino Rossi) che sembra svelare dettagli sempre più interessanti e drammatici sulle origini della protagonista ma presto la spinta investigativa perde verve e si fanno più forti le connotazioni sentimentali e, perché no, un moto di denuncia sociale. Ci si immerge nell'Italia di quegli anni con le sue contraddizioni ed i suoi eccessi, senza rinunciare ad una storia che offre i suoi spunti interessanti e che scorre, tutto sommato, fluidamente per oltre un'ora e mezza.
Ottimo esordio sulla lunga distanza, mostra già grande personalità e padronanza delle tecniche registiche.
Bellissima ed anche decisamente brava.
Perfetto per il ruolo, bravo.
Non ha un ruolo decisivo ma si fa notare.
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