Espandi menu
cerca
Paris, Texas

Regia di Wim Wenders vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 318
  • Post 217
  • Recensioni 6660
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Paris, Texas

di alan smithee
10 stelle

 

Nastassja Kinski

Paris, Texas (1984): Nastassja Kinski

AL CINEMA - FESTIVAL DI CANNES 77: CANNES CLASSIC 

"-Ciao.

-Ciao. Posso dirti qualcosa

-Certo, qualunque cosa.

-Sarà una storia lunga

-Ho tutto il tempo."

Tra i canyons al confine tra il Messico e il Texas, il dinoccolato e sconvolto Travis (magnifico come sempre Harry Dean Stanton) cammina assetato e senza una evidente meta, fino a crollare sul pavimento di una scalcinata area di servizio, ed essete assistito da un medico furbo ed approfittatori, che ne rintraccia il fratello Walt (Dean Stockwell), incaricandolo di venire a riprenderselo.

Costui riscopre, dopo quattro anni di assenza, un fratello in stato catatonico, muto e dallo sguardo fisso, da cui riesce a sapere solo che si è adoperato per acquistare il terreno desertico ove gli risulta essere nato.

Harry Dean Stanton

Paris, Texas (1984): Harry Dean Stanton

Harry Dean Stanton, Nastassja Kinski

Paris, Texas (1984): Harry Dean Stanton, Nastassja Kinski

Intanto Walt e la moglie Anne (Aurore Clement) hanno cresciuto il figlio che Travis ha concepito con una giovane ragazza di nome Jane (Nastassja Kinski), sparita nel nulla e di cui si hanno notizie solo grazie ai bonifici che mensilmente ella fa pervenire agli zii di suo figlio abbandonato alle loro cure, dopo una fuga impeovvisa dopo l'incendio della roulotte con cui viveva con Travis.

Attorno al bel bimbo si concentreranno gli sforzi dei genitori fuggitivi per cercare di rimettere insieme, tardivamente ma in modo concreto, quello che si può di una famiglia sui generis nata per caso e finita divisa da vite e caratteri troppo poco compatibili. Da Cannes Classic 2024, ove è stato presentato restaurato in 4K nella apposita sezione dedicata ai "classici", torna in sala per pochi giorni il capolavoro di Wim Wenders tratto da un soggetto ideato dal regista assieme a Sam Shepard, e da quest' ultimo sceneggiato, poi abbandonato nelle mani del padre del giovane attore Hunter Carson che interpreta il piccolo Hunter, ovvero L.M Kit Carson, e poi ripreso da Shepard per la stesura degli splendidi dialoghi finali.

 

Nastassja Kinski

Paris, Texas (1984): Nastassja Kinski

Harry Dean Stanton, Hunter Carson

Paris, Texas (1984): Harry Dean Stanton, Hunter Carson

Il film poi fu meritatamente premiato con la Palma d'Oro al Festival di Cannes del 1984.

Paris, Texas, che vede come aiuto regista la futura grande cineasta Claire Denis, si concentra a raccontare l'amore così intenso e bruciante che finisce per scottate e separare per sempre i due pilastri della coppia.

Storie di famiglie separate, aggiustate alla bell e meglio, che tuttavia riescono a trovare il coraggio e la dignità di arrivare ad una soluzione che sacrifichi entrambi, ma rispetti almeno le esigenze presenti e future del figlio messo al mondo un po' per sbaglio, un po' per irresponsabilità, un po' forse anche per lasciare una traccia del proprio passaggio terreno.

E Paris, Texas è un film che arriva a toccare il cuore e a commuovere in questo suo finale denso e struggente dove il sacrificio di due genitori incompatibili si adoperano finalmente per il maggior bene del frutto di un amore furtivo e probabilmente non opportuno, ma nemmeno troppo sbagliato.

 

Harry Dean Stanton, Dean Stockwell

Paris, Texas (1984): Harry Dean Stanton, Dean Stockwell

Harry Dean Stanton, Aurore Clément

Paris, Texas (1984): Harry Dean Stanton, Aurore Clément

Nastassja Kinski, che nei primi anni '80 stava vivendo un periodo d'oro, contesa da registi del calibro di Coppola, Schrader, Polanski, Beineix, Hudson, Konchalowski, col suo maglioncino d'angora fucsia passa alla storia del cinema solo per la forza magnetica del suo sguardo angelico ed assieme penetrante.

-Conoscevo due persone..

-Che persone,?

-Gente comune... Ma si amavano molto. Lei era ancora molto giovane, non più di diciassette o diciotto anni. E lui era... assai più vecchio, tanto rozzo, selvatico e intrattabile quanto lei era dolce. Mi spiego?

-Sì.

-I due uniti vivevano come se tutto fosse una bella avventura. Una gioia continua. Una gioia continua. Anche andare insieme dal droghiere o dal fornaio era fantastico.

-Dovevano molto felici.

-Sì, lo erano. Erano molto felici. Così come nessuno mai ha pensato di poter essere. E lui non sopportava di separarsi da lei neanche quando doveva andare a lavorare".

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati