Regia di Pasquale Festa Campanile vedi scheda film
Bongo fa bingo e si trasforma da bestia in salvatore dell'umanità, beccandosi anche la bella. Ma è solo una favola ambientalista (nella forma) che cede alle lusinghe di una bistecca (di sostanza).
Commedia ambientalista con leggeri tratti di simpatica demenzilità che mescola furbescamente un qualcosa di tarzan, un pizzico della bella e la bestia ed un qualcosa di super eroico, trasformando Celentano nel perfetto anello di congiunzione tra l'uomo e la scimmia, grazie anche all'ottima performance del "molleggiato" incredibilmente a proprio agio nel personaggio. Non mancano momenti comici ben realizzati ed una colonna sonora che funziona, unitamente alla bellezza femminile ben rappresentata da Bouquet, perfetta incarnazione dell'erotismo non urlato. Si esagera nei concetti naturalisti e abolizionisti verso la caccia, più manieristi che sostanziosi, tanto da scadere nel ridicolo nel momento in cui Bingo Bongo (che non sta bene solo in Congo) si affida ad una bella bistecca per sfamarsi... E tutto assume una valenza esclusivamente farzesca. Ma rimane un film gustoso (come le bistecche) e da vedere. Alternativo.
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