Trama
Dopo essersi arruolato nell'armata napoleonica, Fabrizio Del Dongo raggiunge a Parma la zia, la duchessa di Sanseverina, che brucia di passione per lui. Arrestato a causa di un duello, si innamora di Clelia, figlia del governatore della prigione.
Note
Adattamento spettacolare, ma banale del romanzo di Stendhal.
Recensioni
Chi ha letto il romanzo di Stendhal può anche inorridire, ma il film - segnatamente la prima parte -, pur molto liberamente ispirato al libro (tanto che manca il celebre episodio ambientato sul campo di battaglia di Waterloo), ha una sua dignitosissima resa spettacolare, grazie ad una messinscena corale, che pone in evidenza i numerosi personaggi della vicenda. Christian Jaque mette da… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
vedi tutti
Un film da un romanzo avvincente di Stendhal, qui siamo nella seconda parte dell'operazione di Christian Jaque,e diciamo subito che si percepisce l'amputazione della prima, nel senso che non è un film indipendente di per sé e benché ci sia un attore efficace ed appassionato come Philipe, ma che non ha corrispettivo al femminile e per una storia come questa è davvero…
leggi tutto
Chi ha letto il romanzo di Stendhal può anche inorridire, ma il film - segnatamente la prima parte -, pur molto liberamente ispirato al libro (tanto che manca il celebre episodio ambientato sul campo di battaglia di Waterloo), ha una sua dignitosissima resa spettacolare, grazie ad una messinscena corale, che pone in evidenza i numerosi personaggi della vicenda. Christian Jaque mette da…
leggi tutto
…Ogni tanto è importate “celebrare” anche il passato… ricordare ciò che il cinema ha “prodotto” di grande prima dello spesso troppo “osannato” presente che indulge a parlare quasi esclusivamente dei…
leggi tutto
Jean Cocteau: "L'estetica dell'insuccesso è l'unica durevole"
leggi tutto
Walter Benjamin: "Il cospiratore di professione e il dandy si congiungono nel concetto dell'eroe moderno"
leggi tutto
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.