Regia di George Sluizer vedi scheda film
Fondamentalmente, è la storia di tre ossessioni:quella del protagonista Kiefer Sutherland,mai in pace con se stesso per non aver saputo salvare la sua bella,quella del maniaco Jeff Bridges tutto preso dai suoi psicotici esperimenti,e quella di Nancy Travis,alle prese con la scomoda,impalpabile,presenza della ragazza scomparsa,un motivo che ricorda molto "Rebecca" di Hitchcock.Peccato che il regista,l'olandese Sluizer(c'è una scena con Sutherland sotterrato vivo da Oscar della tensione) stemperi un calibrato thriller che va avanti per un'ora e mezza tra appassionanti documentazioni sulla pignola psicopatia di Bridges e maligni colpi di scena quando il pazzo e chi indaga entrano in contatto,in un finale di maniera dove il Bene è obbligato a trionfare.Felicemente coadiuvato da un Jeff Bridges appesantito vistosamente,che fa del suo psicotico un pezzo di bravura,dalla camminata goffa e il sorriso flaccido,Sluizer ha confezionato un giallo di discreta fattura.
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