Regia di George Cukor vedi scheda film
Un film melodramma, una Gardner bellissima e femmina, Cukor che la conosceva bene, ha saputo far uscire le corde giuste. Un regista che conosceva a fondo le attrici, qui non nel tereno della commedia, e quindi più rischioso, ha saputto sfruttare bene l'azione, anche se con qualche standirzazione di troppo, nei ruoli degli indiani. Un argomento che affronta una situazione sociale che scottava all'epoca, e dove si intavde la storia che percorreva quel periodo,a comicniare da Ghandi.
Una donna bellisima , con genitori anglo-indiani, vive il suo momento drammatica, sentendosi divisa fra questi due mondi
un po' troppo disegnato e prigioniero di questo
Ruolo troppo stanamente svolto e scritto
Attore mediocre, che ebbe il moento di gloria in questo periodo
Una donna splendida che in mano a registi di valore ha saputo anche splendere, le è mancata quella sua sicurezza che l'avrebbe portata ad un livello alto.
Un regista eccezionale sempre, con una linea sua che lo distingue sempre e che le attrici si contendevano, giustamente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta