Vita pubblica e privata di Nicola II, ultimo zar di Russia, e della zarina Alessandra. Sovrani inetti, la loro fine fu agevolata dall'influenza di Rasputin e accelerata dalla Rivoluzione, fino alla fucilazione con i figli nel 1918.
Note
Ricca e ponderosa produzione inglese. Due Oscar, per la scenografia e i costumi.
Bella confezione ma film troppo lento e la caratterizzazione di Rasputin - anche se molto somigliante a quello vero - la trovo al limite del ridicolo. Classica megaproduzione pensata per gli Oscar ma, ad un solo anno da 'Patton', Schaffner non riesce a fare il bis e si deve accontentare di due Oscar tecnici - scenografia e costumi - seppur meritati. Voto: 6. leggi tutto
I molteplici punti di vista di una storia, la verità non è mai una sola. L'inettitudine dei Romanoff, la capacità di Lenin, l'eccessiva democrazia di Kerensky, l'Occidente indifferente... quale fu la causa della fine della dinastia? Tante cose... belli i virtuosismi di ripresa, e la caratterizzazione dei personaggi. leggi tutto
Un film che doveva essere un Kolossal e lo è solo nella durata, davvero insopportabile a digerire. Una storia che poteva essere uno degli ultimi film del genere, che in mani esperte ed in produzione di più vaste proporzioni, poteva far rimanere una traccia interessante e spettacolare, ed è tutto dire che la sceneggiatura è un mani più che esperte, e… leggi tutto
Grigorij Efimovic Rasputin, mistico e monaco russo, fu, ai primi del '900, il consigliere spirituale della Zarina Alessandra. Dotat...o, pare, di doti di guaritore e di una indubbia personalità magnetica,…
I molteplici punti di vista di una storia, la verità non è mai una sola. L'inettitudine dei Romanoff, la capacità di Lenin, l'eccessiva democrazia di Kerensky, l'Occidente indifferente... quale fu la causa della fine della dinastia? Tante cose... belli i virtuosismi di ripresa, e la caratterizzazione dei personaggi.
Un film che doveva essere un Kolossal e lo è solo nella durata, davvero insopportabile a digerire. Una storia che poteva essere uno degli ultimi film del genere, che in mani esperte ed in produzione di più vaste proporzioni, poteva far rimanere una traccia interessante e spettacolare, ed è tutto dire che la sceneggiatura è un mani più che esperte, e…
Bella confezione ma film troppo lento e la caratterizzazione di Rasputin - anche se molto somigliante a quello vero - la trovo al limite del ridicolo. Classica megaproduzione pensata per gli Oscar ma, ad un solo anno da 'Patton', Schaffner non riesce a fare il bis e si deve accontentare di due Oscar tecnici - scenografia e costumi - seppur meritati. Voto: 6.
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