Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Cronenberg al lavoro su un soggetto che non gli interessa particolarmente e con quello che la produzione gli offre tira fuori una pellicola mediocre sul mondo delle corse dei dragster in cui la cosa migliore sono proprio le sue riprese e la loro colorazione perchè la storia è banalotta le gare non sono particolarmente emozionanti, i personaggi affidati ad attori di medio valore non rimangono impressi, lo stesso John Saxon che da sempre è sinonimo di sano professionismo è confinato ad un ruolo da impresario di scuderia stronzo che non gli si confà.
Le canzoni rock/country non sono memorabili e si aspetta sempre che da un momento all'altro ci sia una impennata di dragster che non arriva fino al finale più assurdo mai visto in un film sui motori con il pilota della scuderia cattiva che finisce incendiato nel cherosene che il suo scudiero aveva cosparso per il pilota rivale mentre il capo scuderia se la batte su un biplano ma viene "inclinato" dal protagonista con la sua macchina e si schianta contro il camion/base..........buuuuuuuuuuuuuu ma che finale è!
Le ultime righe spettano a Claudia Jennings, il motivo principale per il quale mi sono messo a vedere questo film dato che il suo nudo integrale in "L'uomo che cadde sulla terra" mi aveva colpito non poco e dopo altre parti da eroina ribelle in B movies a stelle e strisce come Death Race 3000 e Una ragazza violenta speravo di vederla protagonista in questo film con la sua fiammeggiante chioma rossa: beh si vede pochissimo, in pratica a parte una telefonata all'inizio interagisce con il resto del cast solo alla fine ed è un vero peccato perchè questo è il suo ultimo film dato che morirà a soli 29 anni in uno spaventoso frontale con un furgone mentre era alla guida della sua automobile nell'ottobre del 1979.
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