Regia di Larry Ludman (Fabrizio De Angelis) vedi scheda film
Larry, giovane karateka allenato dal proprietario di un ristorante cinese, incontra sulla sua strada una banda di teppisti capitanati dal malvagio Alabama Bull. Per riparare tutti i torti subiti, Larry dovrà sfidare due gemelli nerboruti a una gara di botte da orbi.
Come sia stato possibile arrivare al quinto capitolo di una saga così sterile, inconcludente, insipida, è presto detto: Il ragazzo dal kimono d'oro è sempre lo stesso film (eccettuato il primo, ambientato nelle Filippine e con qualche piccola variante), a budget ridotto e standard qualitativi talmente miseri da non richiedere particolare impegno nè da parte del regista, nè da parte degli interpreti e del cast tecnico. Ancora una volta si ripete la stereotipata trama del cattivone di turno che sfida a una gara di botte, per pura dimostrazione di malvagità, il buono dal cuore e dal kimono d'oro Larry, che ovviamente uscirà vincitore dall'alzata di mani solenne che si terrà rigorosamente nel finale. Tarallucci e vino, bla bla bla. Larry Ludman è il discreto mestierante Fabrizio De Angelis, anche produttore della serie; la sceneggiatura è affidata ancora a Olga Pehar; il formato è prettamente televisivo, sciatto come i contenuti, ma in fin dei conti quello giusto: poichè anche questo film (come i due precedenti e il successivo e ultimo della saga) esce direttamente in videocassetta, senza passare dalla sala cinematografica. Presumibilmente i capitoli 3, 4, 5 e 6 sono stati girati senza soluzione di continuità o quasi, anche perchè - oltre a somigliarsi tutti in maniera morbosa - sono usciti a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro. 1,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta