Protagonisti della vicenda sono otto giovani omosessuali di condizione sociale agiata: uno è avvocato, gli altri sette lavorano nel dorato mondo del teleromanzo. Siamo nel 1981: il New York Times dà notizia di un morbo sconosciuto che miete vittime tra i gay. Il gruppo di amici verrà decimato: nove anni dopo, solo due di loro restano in vita, ad augurarsi ancora che la terribile malattia, prima o poi, sia sconfitta. Uno dei film più interessanti fatti sul tema Aids. Il dramma degli otto amici viene seguito dalle prime battute ironiche intorno alla nuova malattia via via attraverso il crescendo del contagio, ma la tragedia non chiude mai del tutto alla speranza.
Dal 1981 al 1989, la scoperta dell'Aids, le angosce e le morti di un gruppo di amici omosessuali americani. Dalle incertezze sulla vera entità della malattia alla rievocazione finale dei "compagni da lungo tempo" (Longtime companion, come recita il titolo inglese) sulle note della splendida Post-mortem bar di Zane Campbell.
Con un incedere rapsodico che parla il linguaggio… leggi tutto
Pochi anni dopo "Una gelata precoce" il produttore indipendente Samuel Goldwyn Jr. (figlio del Samuel Goldwin fondatore della M.G.M.) e la TV pubblica americana P.B.S. producono e distribuiscono il primo film sulla AIDS che riesce ad avere una buona distribuzione sia negli Stati Uniti che in Europa. Le vite di un gruppo di ricchi omosessuali di New York viene stravolta quando su tutti i… leggi tutto
'Longtime Companion' fu presentato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes nel 1990 e uscì qualche mese dopo nei cinema italiani, distribuito dalla Life International. Scritto dal drammaturgo e sceneggiatore Craig Lucas, il film è diviso in vari capitoli e racconta la vita, e la morte, di un gruppo di amici nell'America reaganiana, quando esplose l'epidemia di…
Epidemia cartina al tornasole della società. Una lista focalizzata sui film dove un virus mette in crisi l'identità di un'intera città, di un'intera nazione o del mondo intero. Playlist aperta a…
Pochi anni dopo "Una gelata precoce" il produttore indipendente Samuel Goldwyn Jr. (figlio del Samuel Goldwin fondatore della M.G.M.) e la TV pubblica americana P.B.S. producono e distribuiscono il primo film sulla AIDS che riesce ad avere una buona distribuzione sia negli Stati Uniti che in Europa. Le vite di un gruppo di ricchi omosessuali di New York viene stravolta quando su tutti i…
Per Gautama l'incontro con la malattia - al pari di quello con la vecchiaia e la morte - fu decisivo per la comprensione dell'esistenza della sofferenza dell'umanità. Anche per il cinema, spesso, le cose van così e…
Il film percorre un arco di tempo che va dal 1981 al 1989. L'inizio sulle note di "The Tide is High" di Blondie è spensierato e inconsapevole, così come sono le prime reazioni alla notizia di un nuovo virus, delle prime persone (tutti omosessuali) che ne vengono colpite in America. Piano piano il virus si espande e la paura e la paranoia prendono il sopravvento e ciò…
Dal 1981 al 1989, la scoperta dell'Aids, le angosce e le morti di un gruppo di amici omosessuali americani. Dalle incertezze sulla vera entità della malattia alla rievocazione finale dei "compagni da lungo tempo" (Longtime companion, come recita il titolo inglese) sulle note della splendida Post-mortem bar di Zane Campbell.
Con un incedere rapsodico che parla il linguaggio…
Non rifletto solo oggi... ci penso ogni qualvolta che il mio ricordo corre a Laura e al suo bimbo, morti cinque anni fa perché vittime di un sistema sanitario da incubo... Ci penso ogni qualvolta che il mio…
Il primo film incentrato sull'ultima peste dello scorso millennio,l'AIDS.A New York un gruppo di amici gay molto ben inseriti nel mondo dello spettacolo e dell'arte(attori,sceneggiatori,scrittori) e un avvocato vivono serenamente la propria vita fino a che un articolo su un giornale li allerta su quella nuova malattia che colpisce soprattutto gay e drogati,l'AIDS.E il contagio colpisce…
Incentrato sulle origini e lo sviluppo della percezione sociale dell'Aids, è un film sincero che fugge i sensazionalismi e gli eccessivi sentimentalismi lacrimevoli (anche se non mancano momenti mesti e riflessivi, alternati a toni da commedia). Senza pretese, tranne forse nella stonatura dell'ultima sequenza in spiaggia. 6
Che disgusto. Ho dovuto trattenere a stento lacrime di rabbia e di sdegno quando ho ascoltato per la prima volta questo pezzo qui: http://www.youtube.com/watch?v=m4ZbeFMGYyQ ...quando poi ho scoperto che una giuria…
Oggi è la giornata mondiale dedicata a tenere vivo il problema dell’AIDS ancora presente e strisciante nonostante il colpevole silenzio che inspiegabilmente continua a sottostimare questa gravissima sindrome…
Lentamente.. sfiori il viso, segnato da lui, prepotente morbo silenzioso. Triste dono d'un secolo malato. Distratte vite se ne abbelliranno. Sfuggirvi è favola. Da raccontarsi diluendo il proprio morirne.
Dieci piccoli sogni sul cuscino, lasciati ad asciugare, ..sono lacrime. Sfuggenti desideri presi in prestito, troppo sul serio, forse, senza leggerezza. E una parvenza di vitalità, che illumina la stanza poco a…
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Commenti (2) vedi tutti
Il grande freddo degli anni '80
leggi la recensione completa di Roberto T.Tra gli ormai numerosi film sulla tragedia dell'aids tra gli omosessuali in USA è certamente uno dei migliori
commento di fornarolo