Regia di Ezio Greggio vedi scheda film
Un gestore di motel di nome Antonio Motel (che fa letteralmente i letti e cucina gulash) è un serial killer che uccide chiunque capiti nella sua landa desolata, abitata solamente da lui e dall'ossessiva madre. Tutt'a un tratto si trova alle calcagna un agente dell'FBI di nome Joe Dee Forstar (mandato sul posto dal suo capo scorreggione e aiutato da un cannibale psicopatico), un detective vecchio stile, la sorella di una delle vittime (che ha precedentemente rubato 400.000 dollari) e Gomez Addams vestito da sceriffo.
Dai, come si può non amare una sceneggiatura tanto illuminata?
Ezio Greggio si butta nella sua prima regia estraendo dal cilindro un film assurdo, denso di comicità nonsense e situazioni surreali. Forse troppe e troppo, in alcuni casi, ma il film viene salvato nella sua pesantezza da un cast di prim'ordine, in cui spicca un Billy Zane validissimo come protagonista. La regia è casuale, in pieno stile Greggio, ma siamo lontani dagli orrori di Box Office, sia per spessore del prodotto, sia per tipo di comicità. Qui i tempi ci sono e le situazioni sono sì svalvolate, ma sviluppate con criterio. Un film in cui piccoli diamanti si mescolano in un, per certi versi, fantastico frullato di idiozia. Se alcune cose non raggelassero il sangue, sarebbe un capolavoro. Però dai, per essere Greggio, ha fatto un lavorone incompatibile col resto della sua produzione.
Errore:
chiudi
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Però il film è abbastanza penoso (e la regia praticamente inesistente)
Valerio, siamo nel campo delle demenza più totale, forse ti scoraggio ;) ma per me è un (s)cult assoluto.
Quando si va oltre nei modi succede questo.
Pensa invece che quando ci siamo conosciuti a Courmayeur, chissà perchè ( :D ), parlando di cinema a ruota libera siamo finiti su questo titolo.
Un pò me l'aspettavo questa recensione.
:)))))
In effetti sì, hai ragione: è proprio uno "scult" (in fondo anche io apprezzo i film di Ed Wood proprio per questo e quindi ci può stare!!!
Al Festivalnoir, tra film d'autore e grandi giallisti, via a parlare di Ezio Greggio xD
Sì sì, dovevo lasciare il mio commento al Silenzio dei prosciutti. Sono d'accordo, è un film penoso sotto il 75% dei punti di vista, ma quel 25% è genio assoluto. Per certi versi lo trovo irrecensibile, ma sotto sotto lo amo :)
Commenta