Regia di Ezio Greggio vedi scheda film
Non si capisce cosa ci faccia un personaggio come Ezio Greggio in un progetto che intende parodiare il genere horror e che coinvolge in veste di cammeo mostri sacri come John Carpenter, John Landis e Joe Dante. Greggio scrive e dirige sette anni prima di Scary Movie e la cosa potrebbe anche giocare a suo favore solo che qua si esagera. Il film è un bombardamento di gag, spesso idiote e fuori contesto. Greggio versione Perkins non si può vedere. Il plot segue il canovaccio di Psyco di Hitchcock, ma a essere coinvolti nel frullatone sono dozzine di film da Il Silenzio degli Innocenti (di cui il titolo ottenuto con un gioco e relativa sostituzione di parole lambs/ Hams) a Dracula di Bram Stoker, passando per Atto di Forza (scena finale delle maschere), Basic Instinct (scena dello scavallamento delle gambe della Stone), Nove Settimane e mezzo, La Notte dei Morti Viventi, Thriller (video musicale girato da De Palma con Michael Jackson), Misery non deve Morire, Nightmare (la pizza con le teste dei cadaveri) e chi più ne ha più ne metta. Grandissimo frullatone che, alla fine, diviene indigesto per la presenza di inserimenti (gratuiti) del tutto fuori contesto ai fini della storia. Regia piatta, montaggio a tratti scollegato. La fotografia, forse, è la cosa migliore insieme alle musiche. Difficile definirlo un film. Boiatissima, ma con i suoi fan.
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