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La casa degli spiriti

Regia di Bille August vedi scheda film

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La recensione su La casa degli spiriti

di supadany
6 stelle

VOTO : 6.

Film che poteva/doveva essere grandissimo e che invece non lo è, almeno dal mio punto di vista, pur avendo nelle corde una storia ricca di eventi e fatti assolutamente invitanti, ma questi vengono sfruttati a volte male, altre volte malissimo, altre invece in maniera coinvolgente.

Insomma August aveva tra le mani una grande, in tutti i sensi, storia, un cast difficile da vedere in circolazione, ma il risultato è sotto le (grandissime) aspettative.

Tutto ruota intorno alle gesta di una famiglia cilena, solcando cinquant’anni cruciali nella storia civile del paese.

Esteban Trueba (Jeremy Irons) è il patriarca della famiglia, prima aspira di sposare Rosa, ma quando questa muore precocemente indirizza i suoi desideri sulla di lei sorella Clara (Meryl Streep), dalla quale ottiene una figlia che chiamano Blanca (Winona Ryder in età adulta).

Intanto la nazione è in subbuglio, i rapporti interni alla famiglia vengono incrinati dalle situazioni di guerriglia che si viene a creare e quando Bianca finisce nei guai seri, il padre cambia le sue prospettive e ravvede le proprie posizioni.

Di materiale umano ce n’è parecchio e la storia offre tantissime scene sulla carta davvero importanti ed in grado di regalare sentite emozioni.

Purtroppo il lavoro, in stile kolossal, di August, si rivela complessivamente un po’ semplicistico ed il suo approccio poco felice.

Il regista si espone con coraggio, ma esagera sovente nei toni, propone alcune situazioni estenuate che rischiano di cadere nel patetico andante ed altre che sono proprio incompatibili con il contesto.

Peccato, perché comunque il film riesce anche a rendere partecipi, dura parecchio, forse è anche pesante, ma non sono certo questi i limiti imputabili.

Insomma la storia meritava un altro approccio ed alla fine il tutto sa soprattutto di occasione gettata alle ortiche, per quanto possa anche piacere molto.

Destinato a dividere, ma sulla carta doveva essere un plebiscito e questo vuol dire già qualcosa.

Altalenante.

Su Bille August

VOTO : 6.
Ci mette del suo, sicuramente troppo.
Cadute di stile alternate a momenti vivaci, ma i primi prevalgono.

Su Jeremy Irons

VOTO : 6++.
Soddisfacente, ma non completamente credibile in tutte le età del suo personaggio. 

Su Meryl Streep

VOTO : 6.
Raramente ha fatto di peggio (mai?).

Su Glenn Close

VOTO : 6,5.
Brava.

Su Winona Ryder

VOTO : 6.
Nel complesso sufficiente.

Su Antonio Banderas

VOTO : 5,5.
Manca del carisma necessario.

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