Regia di Alain Corneau vedi scheda film
Conosciuto soprattutto per "Tutte le mattine del mondo" il film che ha dato una dignita' cinematografica ad uno strumento musicale bello e sconosciuto come la Viola da gamba Alain Corneau e' anche l'autore di questo thriller esistenziale interpretato da una grande j.H.Anglade capace di sostenere lo sguardo della telecamera per l'intera durata del film dando sostanza ad un film che si regge su un equilibrio delicatissimo in cui ricerca personale e sguardo sul mondo si fondono per dare vita ad un viaggio geografico e dell'anima che cambiera' per sempre la vita del protagonista. Corneau riesce a contenere la tensione interna del film attraverso un linguaggio filmico che privilegiando la suggestione delle atmosfere allo sviluppo dell'azione lavora per sottrazione concretizzandone il percorso emotivo senza appiattirne il significato. L'india con le sue contraddizioni offre una dialettica del dubbio e verità senza risposte che fanno il pari con uno scenario visivo sublime ed insieme crudele. Il film si ispira indirettamente alla vicenda umana e personale del poeta e scrittore portoghese Fernando Pessoa a sua volta nume tutelare del libro da cui e' tratta l'opera e che decreto il successo francese e poi italiano del nostro scrittore non ancora distratto dalle vicende politiche di casa nostra.
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