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Ladybird Ladybird

Regia di Ken Loach vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Ladybird Ladybird

di angelina
8 stelle

Maggie (Crissy Rock) e Jorge (Vladimir Vega),si conoscono in una sala di karaoke,dove lei si esibisce come cantante.
Maggie è una donna ferita dalla vita,madre di quattro bambini,figli di quattro padri diversi,che il servizio sociale le ha ingiustamente sottratto,giudicandola una madre inaffidabile.
Jorge,invece,è un rifugiato politico del Paraguay,dal temperamente dolce e sensibile,l'uomo giusto dopo le devastanti esperienze con compagni brutali e maneschi.
Anche l'infanzia di Maggie,ci illumina un flashback,ha lasciato profonde ferite: suo padre abusava di lei e picchiava brutalmente sua madre.
"Perchè ti hanno portato via i bambini?" le domanda Jorge.
"Perchè a quelli piace darsi da fare,piace impicciarsi.Sai chi sono gli assistenti sociali? No? Gli assistenti sociali sono quelli che si sono presi i miei figli.Potrebbero ridarmeli,ma ci spero poco...Quattro figli,di quattro padri diversi.Pensi che dovrei farglielo scrivere sulle magliette,per evitare le solite domande?"
L'episodio che ha segnato una svolta determinante nella vita di Maggie e dei suoi bambini,è stato l'incendio del suo appartamento,mentre lei si trovava a cantare in un cabaret e per la prima volta aveva lasciato soli i suoi figli,con la porta chiusa a chiave.
Sean,il più grande,riporta gravi ustioni,gli altri bambini sono traumatizzati e i servizi sociali incominciano a indagare sulla sua vita irregolare e sulla affidabilità dei suoi partners.
Maggie è ferocemente legata ai suoi figli,lotta con la forza di un'amara disperazione,cerca inutilmente di giustificarsi,ma i suoi modi aggressivi e il temperamento borderline non aiutano la sua buona causa.
Tutti e quattro i bambini le vengono sottratti e affidati all'assistenza sociale,in attesa di un'adozione.
Il suo rapporto con Jorge,però,va consolidandosi.Lui ama la sua dolente umanità e accetta le asprezze del suo carattere.Insieme vogliono costruire una famiglia e quando nasce la prima bambina,si trasferiscono in un piccolo alloggio decoroso,nella squallida periferia di Manchester.
Ma i servizi sociali non danno tregua e le sottraggono anche questa figlia.Maggie reagisce con disperata violenza,ma è tutto inutile e nemmeno i pacati interventi di Jorge riescono a fermare l'implacabile macchina burocratica del sistema governativo.
Nasce un'altra bimba e questa volta l'intervento dei servizi sociali è ancora più brutale:la neonata le viene sottratta subito dopo il parto.
Ma,caparbiamente,Maggie e Jorge non perdono la speranza di riuscire a costruirsi una famiglia.
Amaro spaccato sul disagio sociale del proletariato inglese,lucido e spietato ritratto di una madre a cui viene tolto il diritto di accudire i propri figli,in nome di un meccanismo crudele,che non tiene conto dell'umana pietas e dell'intrinseco valore dei legami affettivi,sorretto dalla straordinaria interpretazione di Crissy Rock,cantante di cabaret,al suo esordio cinematografico,premiata con l'Orso d'argento a Berlino.
"Con il suo strepitoso dinamismo stilistico,Ken Loach riesce a caricare di emozione ogni singola sequenza" (Morandini),mentre la fotografia di Barry Ackroid,suo storico operatore,posa uno sguardo acuto e partecipe sulle periferie degradate,sugli squallidi interni dei miserevoli appartamentini dove Maggie vaga,in un doloroso pellegrinaggio,accompagnata dai suoi figli,su un'umanità dolente e rabbiosa che non ha gli strumenti per difendersi dall'oppressione del sistema e che viene spossessata dei suoi più legittimi diritti.
Ken Loach non nasconde la sgradevolezza del carattere di Maggie,l'instabilità emotiva,l'aggressività che diventa ottusa violenza,ma la forza istintiva e ostinata del suo desiderio di essere madre,ne fa un personaggio carico di una commovente umanità,segnata da insanabili cicatrici dell'anima.
Uno dei film più duri e arrabbiati del regista,lucido e struggente esempio del suo impegno civile e sociale,"Ladybird Ladybird" si chiude con una didascalia che non offre rassicuranti certezze,ma che illumina di una fioca luce di speranza il dramma umano di questa donna lacerata,ma irriducibile.
"Maggie and Jorge have had three more children whom they have been allowed to keep.They have been given no access to their first two daughters.Maggie says she thinks every day of all her lost children."

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