Regia di Anthony Mann vedi scheda film
Un bel western che apri' un ciclo di film filoindiani.
Reduce dalla guerra di Sucessione ,dove ha combattuto con onore tra i nordisti,l'indiano Lance (Taylor) torna a casa dove essendo proprietario di terreni vuole godersi le sue proprieta' in santa pace.Un avvocato crea una sommossa di stampo razzista emanando leggi ad personam.A nulla vale una battaglia civile di una coraggiosa donna avvocato (Paula Raymond ,che ha sempre avuto ruoli di secondo piano ed e' un peccato)).Un western progressista e amaro diretto da uno specialista del genere, Anthony Mann ,considerato uno dei grandi del western di sempre.Avvincente e assolutamente imperdibile per gli amanti del genere che assieme a "L'Amante Indiana" apri' un ciclo di film filoindiani con una denuncia sociale rivolta verso i bianchi.Davvero bello anche il finale.Molto consigliato,anche perche' poco visto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta