Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il passo del diavolo

di claudio1959

8 stelle

Il passo del diavolo il primo film dalla parte degli indiani ….. molto tempo prima di “Soldato blu”.

Il passo del diavolo Stati Uniti d'America 1950 la trama: Reduce dall’aver combattuto in guerra come sergente maggiore tra i nordisti il graduato Lance Poole(Lancia spezzata) viene costretto a riprendere le armi appena deposte per difendere il suo diritto negato e quello del suo popolo da una iniqua legge che non riconosce la cittadinanza ai nativi americani e gli impedisce di avere la proprietà dei terreni. La recensione: Il passo del diavolo (Devil's Doorway) è un film diretto da Anthony Mann. Prodotto da Metro-Goldwyn-Mayer. Colonna sonora di Daniele Amfitheatrof. Film tratto da un ottimo script di Guy Trosper girato in un paesaggio incantevole ad Aspen nel Colorado. Splendida la fotografia di John Alton. Sono stato incuriosito nel recupero di questo film western da un bellissimo articolo di Cristina Piccino critico de “Il Manifesto”, nota esponente della cultura underground ed esperta di cinema israeliano e devo dire dopo aver visionato “Il passo del Diavolo” che è proprio un gran bel film, molto emozionante e visto dalla parte degli indiani, assolutamente non un film minore di Anthony Mann. Ho trovato questo western veramente delizioso, con una grande atmosfera e mi ha fatto vivere grandi emozioni, con una sceneggiatura buona. Un gran bel cast, il che non guasta a cominciare da Robert Taylor il coraggioso “Lance Poole” attore straordinario e per me indimenticabile in uno dei film della mia vita “I ponti di Waterloo” del 1940 in coppia con la divina Vivien Leigh, diretti magistralmente da Mervyn Le Roy. Il solito vilain cinico Louis Calhern che interpreta l’avvocato Verne Coolan e la dolcissima Paula Raymond che è Orrie Masters l’avvocato e non solo di Lancia spezzata. Il film dura 85 minuti tutti da godere e sono molto coinvolgenti. Un film stranamente meno noto del grande Mann, con un messaggio insito nella pellicola potente e molto drammatico, questo è un film da scoprire come è successo a me o da rivedere, per chi ha già avuto la fortuna di vederlo in passato. Un western dalla parte degli indiani, molto prima del capolavoro di Ralph Nelson “Soldato blu” degli anni settanta. Film solido e di grande ritmo ed energia, con alcune scene che si scolpiscono nella memoria, come soprattutto lo struggente e malinconico finale. Interpreti e personaggi Robert Taylor: Lance Poole Louis Calhern: Verne Coolan Paula Raymond: Orrie Masters Harry Antrim: dottor C.O. MacQuillan James Mitchell: Red Rock Rhys Williams: Scotty MacDougall Marshall Thompson: Rod MacDougall Bruce Cowling: tenente Grimes Vivian Brown: Mrs. Campbell

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