Su un'isola del Pacifico un commando di dodici uomini deve distruggere una stazione radio giapponese, nascosta nel cuore della giungla. Tra loro un ufficiale inglese e uno americano che superano le reciproche diffidenze per portare a termine una missione rischiosissima.
Note
Ancora più sporca la dozzina di Aldrich. Scevro di lirismi, il film è duro e ricco di sequenze memorabili. Su tutte, la corsa dei due protagonisti sotto il fuoco incrociato dei nemici. Tutti gli attori sembrano più ruvidi del loro solito.
Robusto war movie di Aldrich, specialista nel genere. Buon cast tra cui spicca Caine nel ruolo del cinico infermiere. "Morire in guerra è cretino e crudele" e nessun eroismo può riuscire a nasconderlo.
Too Late the Hero recita il titolo originale. Troppo tardi per gli eroi. Anche per quelli discutibili ma ancora fortemente morali tipici del cinema di Robert Aldrich. Anche loro cedono il passo, in una allegra ballata di guerra nella quale conta soltanto sopravvivere. Ultimo capitolo di una ideale pentalogia bellica, Non è più tempo di eroi ne costituisce il tassello forse… leggi tutto
Qualche assurdità, tipo... la radura da un lato della base dove rientrano le pattuglie, senza armi e bagagli e sotto al tiro giapponese (dal bosco) e gli spettatori inglesi (dalla base)... come fuoco di copertura solo 1 o 2 mortai e la pattuglia che praticamente non si preoccupa di coprirsi dal nemico ma fa lentamente e ondeggiando da bersaglio di giorno in piena radura. Grottesco...… leggi tutto
E' uno dei più emozionanti, pessimisti e cinici film di guerra mai fatti. La realizzazione è accuratissima, i personaggi sono tutti assolutamente credibili e ben disegnati, Aldrich dirige magistralmente, dando molto spazio alla suspense, all'azione e a dialoghi decisamente memorabili. Non è più tempo d'eroi, difatti, è un film decisamente mozzafiato, che…
Già dai titoli di testa , con le tre bandiere che pian piano si sporcano e si lacerano , si comprende dove andrà a parare questo film . Un tenentino americano imboscato ed un incapace capitano inglese guidano uno scalcinato plotone di soldati nella classica missione quasi suicida nella giungla . Robert Aldrich racconta la guerra in maniera nuda e cruda , senza fasulli romanticismi…
Too Late the Hero recita il titolo originale. Troppo tardi per gli eroi. Anche per quelli discutibili ma ancora fortemente morali tipici del cinema di Robert Aldrich. Anche loro cedono il passo, in una allegra ballata di guerra nella quale conta soltanto sopravvivere. Ultimo capitolo di una ideale pentalogia bellica, Non è più tempo di eroi ne costituisce il tassello forse…
Nelle Filippine, nel 1942, viene inviato un ufficiale americano ad aggregarsi ad un battaglione inglese, per contrastare l'avanzata giapponese: la missione del drappello ove viene incorporato il recalcitrante statunitense (a inizio pellicola, viene mandato controvoglia dal suo comandante, Henry Fonda in un cameo incisivo, nonostante fosse stato rassicurato sulla sua mancanza dal fronte) è…
Qualche assurdità, tipo... la radura da un lato della base dove rientrano le pattuglie, senza armi e bagagli e sotto al tiro giapponese (dal bosco) e gli spettatori inglesi (dalla base)... come fuoco di copertura solo 1 o 2 mortai e la pattuglia che praticamente non si preoccupa di coprirsi dal nemico ma fa lentamente e ondeggiando da bersaglio di giorno in piena radura. Grottesco...…
Il Film e' fatto anche bene,assai lungo (ben 130') ma non vedevo l'ora che finisse ; primi 30' abbastanza lenti e noiosi,poi ovviamente andiamo avanti con sparatorie e uccisioni varie ma il tutto non mi ha per niente ammaliato.voto.5.
Da quasi neofita pensavo di aver trovato un argomento originale su cui coinvolgere gli amici del sito...invece volendomi aiutare con Internet ho trovato proprio un sito che si occupa dell'argomento...Comunque voglio…
Aldrich utilizza la giungla per lasciare che i suoi attori si fondano con la natura e gioca con le loro espressioni facciali e vocali in situazioni disperate, capelli bagnati, e volti sudati mentre dialogano.Difficile credere che i nippo si comportino in quel modo ma da un tocco di interesse in più al film.voto 6,5
Il 10 settembre scorso è morto all’età di 88 anni l’attore Cliff Robertson, volto familiare di Hollywood per più di mezzo secolo, noto ai più giovani per aver impersonato lo zio…
Il problema di Aldrich, secondo me, è stato di non essere abbastanza classico e di non essere abbastanza innovativo: troppo giovane nei confronti della generazione di Ford e Hawks e troppo vecchio per le innovazioni della New Hollywood. Ma il suo cinema tutto al maschile (almeno in questo suo esemplare) ha conservato la forza che il regista ha saputo metterci: dall'inizio alla fine, non…
Per Aldrich ed il war movie questo è l'ultimo appuntamento. Non una summa, quanto piuttosto un'opera di finitura capace di ribadire lo spirito antibellico che in passato il regista aveva già magistralmente comprovato. Scontati i paragoni con sporche dozzine e prime linee: Too late the hero li riprende tutti e pone ancora una volta l'uomo al centro delle attenzioni, per chiarire…
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Commenti (5) vedi tutti
un film del tutto inverosimile. sopratutto la parte dei giapponesi
commento di giorgio8306Mozzafiato, emozionante e cinico.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiCrudo film di guerra di Aldrich .
leggi la recensione completa di daniele64Voto 6. [31.01.2014]
commento di PPRobusto war movie di Aldrich, specialista nel genere. Buon cast tra cui spicca Caine nel ruolo del cinico infermiere. "Morire in guerra è cretino e crudele" e nessun eroismo può riuscire a nasconderlo.
commento di willhard