Regia di Ermanno Olmi vedi scheda film
Modestissima pellicola, che nella sua semplicità commuove, rilassa e turba. Se nel film "un certo giorno" era l'uomo benestante ad avere la crisi di coscienza per l'uccisione involontaria di un povero lavoratore, quì, parallelamente, è la donna, ricca, determinata che, mossa dal suo istinto materno, recupera un ragazzo vittima di un gravissimo incidente, e si impegna a risollevargli la vita. Per i deboli di stomaco c'è un'imprevista sorpresa.
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