Regia di Franco Brusati vedi scheda film
Incontro di due solitudini descritto con delicatezza da Franco Brusati, regista e sceneggiatore spesso sottovalutato ma che comunque aveva un suo stile ben definito basato sulla semplicità e la fantasia.
Pierre impiegato di Bruges è disperatamente solo tanto è che il suo telefono appena installato squilla solo per il segnale orario, finchè un giorno rincasando salva la vita alla sua giovane vicina Sara che ha tentato il suicidio con i barbiturici. La ragazza è giovane e bellissima e la causa del suo malessere è una delusione avuta con un uomo adulto. Pierre conforta e cura la ragazza che dal canto suo sembra neanche notare le sue attenzioni ed il suo amore ma ben presto le cose si capovolgeranno e sarà proprio la ragazza a diventare ossessionata dalla paura dell'abbandono.
Adeguata al racconto
La parte centrale nella villa
Bellissimo viso indimenticabile.
Simpatico e in parte
Ruolo un pò forzato come la parte del film che attraversa
Delicata appropriata ma anche inevitabilmente un pò datata.
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