Regia di Paul Mazursky vedi scheda film
Film preannunciato come lo scandalo del momento, anno 1969, quindi sessantottino d’oc, ma diciamo solo che è stata un’operazione mancata di sfruttare un tema liberal sessuale, volendo fare della commedia ed ironia nello stesso momento, cercando di acchiappare temi e metterli al servizio del sistema produttivo, in quel momento in calando, ed anche cast stesso parla questa lingua: la Wood, ormai omologata, che si adegua e Gould che interviene come nota rappresentativa della nuova ondata.. Tutto si sfarina presto, il gioco dei discorsi prende il sopravvento sull’azione e sulla brillantezza. Debutto per il regista che era una promessa, quasi, sicura, ma che poi si sgonfio da li a qualche anno. Uno scandalo annunciato per motivi di cassetta, ma pochi abboccarono
Storia forzata dalla rivoluzione cultare del momento
Bacharach finale, è la nota migliore di tutto il film
Debutto, regia di idee, ma spesso le ha perse durante la lavorazione
Attrice che viene da un cinema indipendente o quasi, poi passò repentinamente ad un cinema commerciale insulso e vuoto, qui tentò un rimpasto, ma non riuscì nell'intento
Il marito regista, abbastanza convenzionale
E' la nota positiva del film il suo personaggio riewce davevro a toccare i tasti dell'attualità
Molto più costruttivo e vero il suo ruolo e lei lo serve alla perfezione
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