Regia di Edward Zwick vedi scheda film
Glory,titolo azzeccatissimo è un bellissimo film che racconta avvenimenti storici per una nazione giovane come quella american a noi sconosciuti ma non per questo perde di forza narrativa ed epica.In questo genere di film la retorica inutile è sempre in agguato soprattutto quando si narra una storia come questa ,la storia dell'emancipazione del primo reggimento di colore arruolato nell'esercito nordista degli Stati Uniti nella guerra civile.Si sottolinea comunque il razzismo strisciante anche tra i nordisti(i soldati di colore trattati come bestie e lasciati senza scarpe) e soprattutto si racconta con molto trasporto emotivo il sacrificio di questo primo reggimento in una battaglia inutile,per cercare di conquistare un forte che non sara'mai preso e che non aveva alcun peso per le sorti della guerra.Si sceglie di privilegiare la dimensione umana e questo rende il film ancora piu'commovente perche'si vedono i protagonisti morire uno ad uno in nome di un principio nell'inutilita'della guerra.Tecnicamente il film è favoloso:a parte l'eccellente apporto degli attori(Oscar meritato a Denzel Washington di cui rimane impresso lo sguardo quando prende le frustate per un presunto tentativo di diserzione,grandi prove di Freeman e Broderick)c'è una fotografia da urlo ad opera del veteranissimo Freddie Francis(anche questa premiata piu'che giustamente con l'Oscar)e un finale da lacrime agli occhi.....
validissimo come al solito
ruolo di supporto retto con bravura
Oscar meritatissimo
ex adolescente d'oro di Hollywood,cresciuto e anche bene...
evita abilmente le trappole della retorica
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