Regia di Blake Edwards vedi scheda film
Un addetto militare sovietico a Parigi e una segretaria ministeriale britannica, che ha appena chiuso una relazione con un ufficiale della RAF, si conoscono durante una vacanza ai Caraibi: è un caso oppure no? Nessuno si fida: i russi sorvegliano lui, gli inglesi lei. Fra i secondi c’è anche un diplomatico omosessuale, e perciò ricattabile, che sta tradendo la sua patria per puri motivi ideali. Il film parte in modo eccellente, è contorto quanto basta ma si lascia seguire, e sa tenere lo spettatore nel dubbio: è vero amore o qualcuno (chi dei due?) sta facendo il doppio gioco? agiscono liberamente o sono burattini nelle mani dei rispettivi governi? L’interesse cala nell’ultima mezz’ora, quando vengono risolte le ambiguità e la vicenda si inserisce entro schemi convenzionali. La parte sentimentale funziona meglio di quella spionistica. Niente male, nel complesso.
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