La recensione su Charlot

di Lina

8 stelle

Sarà pure stato un fiasco al botteghino questo film, ma personalmente l'ho trovato assai meritevole d'attenzione perchè profondo e commovente. Posso dire con tutta sincerità che mi è entrato nel cuore e mi ha emozionata come pochi film al mondo ormai riescono ancora a fare... e dire fino a questo momento non sono mai stata una di quelle persone che si sono volute interessare più di tanto alla vita, alla carriera ed alla filmografia di Charlie Chaplin, eppure questo film mi ha colpito molto facendomele scoprire ed apprezzare. E' un film davvero molto bello, ricco di umanità e poi è stilisticamente ben realizzato: bei costumi, bei trucchi, belle scenografie, una colonna sonora influente (naturalmente il pezzo più memorabile non può che essere quello finale, "Smile"), un'ottima sceneggiatura che dà vita ad una trama scorrevole ed affascinante in cui vengono ripercorsi attraverso una narrazione diligente e malinconica i successi teatrali e cinematografici di Chaplin, ma anche le sue delusioni, i suoi drammi famigliari, il suo incolmabile senso di solitudine (che lo portava spesso infatti a gettarsi in delle storie d'amore che sperava avessero potuto in qualche modo cancellare il dolore che provava nell'aver perso il primo vero amore della sua vita...) gli scandali che lo coinvolsero, le sue paternità vere o presunte che fossero, tutte le sue vicissitudini amorose, il suo esilio dall'America fino alla meritatissima vincita dell'Oscar... un'opera biografica davvero intensa, nostalgica e sottovalutata. Non trascurabile si rivela inoltre - o forse soprattutto - il valido lavoro interpretativo svolto da un cast ricco di nomi noti per la maggior parte impegnati però in ruoli secondari. Robert Downey Jr naturalmente dà il suo meglio rendendosi credibile e carico di emotività ed espressività nel ruolo di Chaplin.