Espandi menu
cerca
Strategia del ragno

Regia di Bernardo Bertolucci vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11104
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Strategia del ragno

di mm40
6 stelle

Eroe o traditore? Meglio sicuramente il primo, ma quando la verità torna in superficie dopo tanti anni ed inconfutabilmente dimostra che Athos Magnani era un traditore, allora tanto vale tacere e fuggire. Anche per non deludere la fila, accorsa alla celebrazione, di ex partigiani ed antifascisti che nella figura di Athos vedono un punto di riferimento ideale. Tratto da un racconto di Borges e sceneggiato con De Gregorio e Parolini, questo film di Bertolucci si propone non tanto di ripercorrere o addirittura rivalutare un periodo storico difficile ed inquieto come quello del ventennio fascista, ma di far luce su concetti come quelli, per l'appunto, di eroe, di traditore, di onore e di vergogna: la Storia ci consegna dei personaggi positivi o negativi, ma sta a noi saper distinguere il vero dal falso, la menzogna dalla realtà. Ambientazione padana tanto cara al parmense Bertolucci (la storia si svolge nell'immaginario paesino di Tara, in realtà siamo nella provincia di Mantova, a Sabbioneta), non convince del tutto il protagonista Brogi, spesso un po' contratto o artefatto nella recitazione. 6/10.

Sulla trama

Athos Magnani è stato un comunista emiliano assassinato dai fascisti. Suo figlio ha il suo stesso nome e torna nel paesino paterno trent'anni dopo la morte del padre per una celebrazione del defunto. Lo attende un'inquietante verità: il padre era in realtà un traditore e si fece assassinare per la vergogna.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati