Il colonnello Kirby, veterano delle truppe statunitensi in Vietnam, viene di nuovo inviato al fronte per un turno di servizio. Durante una visita a un campo trincerato, un violento attacco nemico costringe gli Americani alla ritirata, ma l'appoggio dell'aviazione consente la riconquista della posizione. Kirby, un ufficiale sudvietnamita e un reparto di "Berretti verdi" catturano un generale nordvietnamita.
Note
Insieme a Ray Kellog, John Wayne si è impegnato a dirigere, oltre che a interpretare, un film che è un classico esemplare della più ottusa e spudorata retorica bellicistica, oltretutto senza grandi attrattive spettacolari.
Il conflitto vietnamita (ovvero la "sporca guerra" per eccellenza) presentato con lo "spirito nobile" della Seconda Guerra Mondiale. Al là di ogni considerazione ideologica e di ogni evidenza storica contraria alla retorica propagandistica dell'epoca, il film è difficile da digerire oggi anche solo come puro intrattenimento.
Film bellico di alto standard x l’epoca. La cosa sorprendente è che ancora oggi fa imbelvire i sinistrorsi nostrani che, come 60 anni fa ,lo attaccano con la bava alla bocca mentre tifano dal divano di casa x gli ucronazi di Kiev sostenuti dagli USA(vero FilmTV?) È la testimonianza di un epoca! Che piaccia o no....Da vedere.
UNO SCEMPIO.IL CINEMA NON PUO' ESSERE TRATTO COSI'!GIRATO DI SCHIFO,INTERPRETATO DA CANI E SCRITTO IN MODO ORRENDO.UNO DEI FILM PREFERITI DI CARPENTER(?) CHE NE APPREZZERA' SICURAMENTE L'IDIOZIA E LA COMPLETA INSULSAGGINE. *
Passato alla storia per il finale nel quale si vede il sole che tramonta a est, I berretti verdi ha tutti i numeri per concorrere al titolo di peggior film della storia. E', in sostanza, un puro e semplice film di propaganda, ideologicamente non diverso (seppure tecnicamente immensamente inferiore) da quelli di Leni Riefenstahl, che tessevano le lodi sperticate del regime hitleriano. Meno… leggi tutto
Ho provato a vedere questo film ponendomi innanzitutto l'obiettivo di guardarmi dal giudicarlo mediocre per lo spirito propagandistico a favore dell'intervendo degli USA in Vietnam. Facciamo un passo indietro: il film esce nel 1968, proprio l'anno più significativo nell'avvio della rivoluzione studentesca, nonché alle porte di quella rivoluzione cinematografica che voleva… leggi tutto
Ottimo film di guerra dove dopo LA BATTAGLIA DI ALAMO, ancora migliore, Wayne riconferma anche un certo talento registico. La storia si dipana sostanzialmente in tre capitoli: l' addestramento, la difesa di un accampamento militare da un attacco dei vietcong e infine un blitz in una base nemica che avrà successo ma che costerà la vita di un capolare caduto vittima di una trappola… leggi tutto
Appena rivisto in tv dopo molti anni. Premetto che valuto la qualità di un film (resp. di un affresco, di un romanzo, di un'opera lirica) in base al contenuto filmico (resp. pittorico, letterario, musicale) e non in base all'eventuale "messaggio" veicolato.
Detto questo, "I Berretti Verdi" è un buon film bellico, teso e coinvolgente (specie nella prima parte), con scene di…
Ho provato a vedere questo film ponendomi innanzitutto l'obiettivo di guardarmi dal giudicarlo mediocre per lo spirito propagandistico a favore dell'intervendo degli USA in Vietnam. Facciamo un passo indietro: il film esce nel 1968, proprio l'anno più significativo nell'avvio della rivoluzione studentesca, nonché alle porte di quella rivoluzione cinematografica che voleva…
Primo grande war movie ambientato nel conflitto vietnamita durante l'effettivo svolgimento dello stesso, dopo alcune piccole produzioni e pellicole semisconosciute. È direttamente la star del western John Wayne a volere il progetto per rispondere al clima di proteste contro il governo e i militari. Wayne, convinto repubblicano, va controcorrente alla febbre anti-interventista e riceve…
"Cosa pensi del Giudizio Universale di Michelangelo?". "È un affresco meraviglioso, che mostra i futuri destini di tutta l'uminità nella gloria del Signore o nella dannazione per i propri peccati" "Secondo me invece è una crosta inguardabile,che cerca di ipnotizzare il popolo con una rappresentazione di realtà inesistenti, dipinta da un autore prezzolato dalla…
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Commenti (7) vedi tutti
Il conflitto vietnamita (ovvero la "sporca guerra" per eccellenza) presentato con lo "spirito nobile" della Seconda Guerra Mondiale. Al là di ogni considerazione ideologica e di ogni evidenza storica contraria alla retorica propagandistica dell'epoca, il film è difficile da digerire oggi anche solo come puro intrattenimento.
commento di ssiboniFilm bellico di alto standard x l’epoca. La cosa sorprendente è che ancora oggi fa imbelvire i sinistrorsi nostrani che, come 60 anni fa ,lo attaccano con la bava alla bocca mentre tifano dal divano di casa x gli ucronazi di Kiev sostenuti dagli USA(vero FilmTV?) È la testimonianza di un epoca! Che piaccia o no....Da vedere.
commento di DecimoDa evitare con cura.
commento di GnaulzUn orribile spot a favore dell'intervento statunitense in Vietnam, ovvero come "pulire" la guerra e renderla necessaria e giusta. Pessimo.
commento di moondance66Il film e' abbastanza mediocre e poco credibile: bruttino.
commento di steveunil film cade nel ridicolo, le scene di guerra hanno una credibilità pari allo 0 , povero wayne
commento di raffa84UNO SCEMPIO.IL CINEMA NON PUO' ESSERE TRATTO COSI'!GIRATO DI SCHIFO,INTERPRETATO DA CANI E SCRITTO IN MODO ORRENDO.UNO DEI FILM PREFERITI DI CARPENTER(?) CHE NE APPREZZERA' SICURAMENTE L'IDIOZIA E LA COMPLETA INSULSAGGINE. *
commento di superficie 213