Regia di Pier Francesco Pingitore vedi scheda film
In pieno clima di post-sbornia sanremese (che, nel bene e nel male, resta l’unico vero evento del nostro Paese), mi raccomando, non abbiate l’infausta idea di vedere questo insulso e deprecabile Bagaglino-movie senza senso, senza criterio e senza coraggio. Mortificante elencarne i difetti: una sceneggiatura scollacciata che spreca un’idea di base non disprezzabile e che nelle mani di un Altman sarebbe stata fantastica; una regia inesistente convinta di poter adattare un modello televisivo al cinema; un atteggiamento da finto avanspettacolo di provincia privo di una programmazione almeno decente; un cast da mani nei capelli in cui Pippo Franco fa il presentatore, la Marini l’unica cosa che sa fare (la valletta oca) e la compagnia storica del Salone Margherita si arrabatta come può (da Leo Gullotta in giù o da Martufello in su, fate voi). C’è anche Antonello Piroso, futuro direttore del tg de La7 nonché il miglior anchorman in circolazione.
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