Regia di Jean-Pierre Melville vedi scheda film
Film noir senza mezzi termini, ma non per questo stereotipato o affetto dalla sindrome del già visto. Forse sarebbe stato meglio se fosse stato un po' più corto, perchè quando un film così passa le due ore è praticamente un'illusione mantenere alti ritmo e suspence. Melville dichiara i suoi intenti da subito, mettendo in scena parallelamente gli antitetici binari narrativi del poliziotto alle calcagna del delinquente e del rapinatore con un colpo a lungo sognato da realizzare; c'è 'solo' questo, ma quando è fatto con cura e con stile è un bel vedere, in particolare se hai dalla tua una coppia come Delon-Volontè.
Un detenuto appena liberato ed uno in fuga si incontrano per caso; il primo propone al secondo un colpo in una gioielleria. Per mettere in pratica il piano si procurano un terzo complice; nel frattempo però la polizia è freneticamente e con ogni mezzo alla ricerca del latitante. Il colpo va a segno, ma i tre malviventi non si godranno il bottino a lungo.
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