Regia di Italo Zingarelli vedi scheda film
Come svaligiare un treno blindato senza sparare un colpo ...
Nel Messico della Rivoluzione Zapatista , cinque avventurieri decidono di rapinare un treno militare carico d' oro .... Una via di mezzo tra un Tortilla Western ed un caper movie , questo film firmato da Italo Zingarelli ( ma da alcuni attribuito all' americano Don Taylor ) . L' azione è infatti incentrata in gran parte sull' organizzazione e sulla realizzazione di questo colpo apparentemente impossibile . E se c' era una missione impossibile , a fine Anni '60 , non ci si rivolgeva a Tom Cruise , ma a Peter Graves , protagonista dell' omonima serie di telefilms in gran voga a quell' epoca . Graves è qui un mercenario olandese a capo di questo piccolo ma ben assortito commando che tenta l' ingegnosa rapina . Il cast non dispone di nomi di grande richiamo ; oltre al freddo ( ma con un cuore ) Graves , ci sono un Bud Spencer non ancora esploso , nel ruolo dell' allegro bestione , un Nino Castelnuovo cinico ed antipatico ma in cerca di riscatto , un poco conosciuto ma efficace James Daly ed un Tetsuro Tamba , reduce dalla fama guadagnata sul set di " Agente 007 - Si vive solo due volte " .
Certo , i verdi paesaggi del viterbese intorno alla ferrovia contrastano un pochetto con il desertico Messico che si vede nella prima parte , girata in Almeria , però il resto del film dimostra di disporre di buoni mezzi e di una discreta sceneggiatura ( di Dario Argento ! ) , che si vivacizza ovviamente con l' avvio del colpo grosso , girato tra l' altro in un silenzio quasi totale . Ho apprezzato anche il fatto che diverse scene apparentemente piuttosto rischiose siano state girate dagli attori senza l' ausilio di controfigure . La colonna sonora di Ennio Morricone non è malaccio , ma in alcuni momenti ricorda parecchio altre sue composizioni più celebri . In conclusione , mi sento di fare cosa buona e giusta , dandogli un 6,5 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta