Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Virginia, già da piccolina, manifestò doti di preveggenza, venendo a conoscenza del suicidio della madre nel momento in cui esso stava accadendo.
Forte di questa sua dote, la donna, recentemente convolata a nozze con un affascinante ereditiero, riesce ad intuire che, tra le mura di un vecchio casale nobiliare di proprietà della famiglia del consorte, verrà commesso un terribile omicidio, in cui la vittima rimarrà mura viva. E il sogno rivelatore le indicherà il colpevole proprio nella persona del marito.
La donna tuttavia non sa che il sogno premonitore che ha animato il suo sonno, non si riferisce ad un fatto appena compiuto, bensì stavolta s rivela come una sorta di sogno premonitore.
Con conseguenze da cardiopalma ed impensabili.
Il duo affiatato Roberto Gianviti e Lucio Fulci danno vita ad un thriller parapsicologico che evita eccessive situazioni gore, per concentrarsi sul mistero e sulle inquietudini di una vicenda fosca che riesce a far presa piuttosto bene sullo spettatore.
Fulci gira con una certa destrezza al servizio di una sceneggiatura un po' farraginosa, ma affascinante e forte di alcuni validi colpi di scena.
Jennifer O'Neill, splendida protagonista di gran classe, fa la sua figura ed è attorniata da un Gianni Garko impomatato al punto da apparire come un attore da fotoromanzo, dalla procace Evelyn Stewart, Marc Porel e Gabriele Ferzetti in due ruoli di contorno tutt'altro che trascurabili.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta