Regia di Edmund Goulding vedi scheda film
Judith/Bette Davis e’ una giovane ragazza che ha ereditato una fortuna, quindi vive in modo lieve e leggero tra feste, corse a cavallo e ricevimenti vari. Però soffre di forti emicranie, quindi si rivolge, tramite consiglio del suo medico dottor Person/Henry Travers, alle cure di uno specialista il dottor Frederick Steele/George Brent. Il medico dopo svariati ed accurati esami le diagnostica un tumore al cervello, che a breve la porterà a diventare cieca e morire giovane . Judith verrà operata da Frederick, ma purtroppo la malattia tempo pochi mesi tornerà. Il dottore nel frattempo si innamora di Judith corrisposto da lei e si sposano. L’uomo la ama con infinita passione e allevia fino alla fine il dolore della sua amata e gli starà vicino fino si suoi ultimi giorni di vita . melo’ sontuoso del 1939 della Warner Bros, in quell’anno si girarono alcuni tra i film più belli di tutti i tempi, per citarne alcuni: Via col vento-La voce nella tempesta-Il mago di Oz. Tra le coincidenze, la meravigliosa Geraldine Fitzgerald attrice irlandese, qui nel ruolo di Anna King, la segretaria di Judith recito’ in quel magnifico 1939 anche ne La voce nella tempesta . Cosa posso dire, e’ un melodramma incredibilmente bello, filmato in modo elegante da Edmond Goulding, il film si può dividere in tre parti: la prima ci mostra una Judith giovane, bella, felice senza pensieri, una ragazza a cui piace fare la bella vita,che affronta in modo leggero e gaio il suo tempo e vive alla giornata; nella seconda parte si abbatte inaspettato il dramma umano, con intervento al cervello, che purtroppo non risolverà il problema, gli darà pochi mesi di vita in più. Bette Davis sviluppa in modo splendido ed angosciante il suo personaggio , con scene e primi piani magnifici, questo dramma. Infine la terza ed ultima parte che non fa scivolare la pellicola nel patetico, perché Judith che ha capito il profondo amore del chirurgo, che non l’ha sposata per pietà, ma in nome di un grande Amore. Monumentale Bette Davis, se il personaggio che interpreta risulta così intenso, il merito è tutto suo, con una espressività unica e con due occhi profondi e di sconfinata e magica bellezza. Il finale è molto poetico e mi ha commosso fino alle lacrime, per quanto e’ stato realistico, trattasi di encomiabile cinema di sentimenti, con un equilibrio armonico, asciutto per merito del regista e memorabile come opera. Voto 9 nove.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta