Giulia, una giovane e spensierata ereditiera, avrebbe di tutto per essere felice. Purtroppo scopre di avere un tumore al cervello che la condanna inesorabilmente. La operano, ma l'intervento serve solo a prolungarle di poco la vita. Il chirurgo che ha effettuato l'intervento si innamora di lei, ma essa, sospettando che non sia sincero, non vuole sposarlo. Poi, vinta dal suo affetto, cambia idea.
Note
Giustamente lodata, è una delle interpretazioni più intense della Davis, alle prese (come tutto il film) con un argomento che all'epoca era tabù per il cinema.
Davis, interpretazione per la quale non ci sono aggettivi sufficienti. Mi stupisce scoprire che in vita sua abbia vinto solo un Oscar. Mi sembra di gran lunga la più grande di sempre. Il film è invece insostenibile per la sua drammaticità. Almeno a me ha fatto quest'effetto. Non vedevo l'ora che finisse mentre seguivo incantato lei.
Judith/Bette Davis e’ una giovane ragazza che ha ereditato una fortuna, quindi vive in modo lieve e leggero tra feste, corse a cavallo e ricevimenti vari. Però soffre di forti emicranie, quindi si rivolge, tramite consiglio del suo medico dottor Person/Henry Travers, alle cure di uno specialista il dottor Frederick Steele/George Brent. Il medico dopo svariati ed accurati… leggi tutto
Melodramma, che parte dal fatto che in quel momento non si poteva parlare di questi argomenti, ma la base è tutta a forte tinte, quello che salva il film e che ancora oggi ci appare straordinaria (doppiaggio in forse!!) è l'interpretazione della Davis, che a dire ecezionale è dire molto poco. La sua leggerezza i suoi sguardi, la costruzione quasi impossibile di un personaggio con quelle… leggi tutto
Judith/Bette Davis e’ una giovane ragazza che ha ereditato una fortuna, quindi vive in modo lieve e leggero tra feste, corse a cavallo e ricevimenti vari. Però soffre di forti emicranie, quindi si rivolge, tramite consiglio del suo medico dottor Person/Henry Travers, alle cure di uno specialista il dottor Frederick Steele/George Brent. Il medico dopo svariati ed accurati…
E' sempre dannatamente complicato stilare una classifica, e quando si parla di film per me lo diventa ancora di più. Di magnifici ce ne saranno a centinaia, ma per ora ne metterò solo 15... e tutti in…
VOTO 8 SENTITO Uno dei ruoli chiave della Davis e l'ennesimo monumento del mèlo classico con lei protagonista. Lo schema melodrammatico di Goulding funziona a meraviglia, basandosi sui punti 'caldi' del genere ma anche sullo spessore esistenziale dei caratteri, portato al sublime dall'interpretazione fisica degli attori (Bent puntuale, Fitzgerald ottima e un Bogart già Bogart). Così la star…
Per Gautama l'incontro con la malattia - al pari di quello con la vecchiaia e la morte - fu decisivo per la comprensione dell'esistenza della sofferenza dell'umanità. Anche per il cinema, spesso, le cose van così e…
E' uno dei pochissimi film di Hollywood ad occuparsi direttamente del problema della morte, benché da una prospettiva assolutamente materialistica, senza rimandi religiosi. Il film è ottimo, e in esso riluce in particolare la bravissima protagonista. E' perfetta quando fa la nervosa, la preoccupata, l'esagitata, la finta allegra che cerca di dimenticare la sua angoscia. Bette Davis…
Fiammeggiante melodrammone a tinte forti, come usava un tempo. Un’ereditiera viziata e antipatica (Bette Davis) viene indotta da un medico (George Brent) a prendere sul serio i suoi malesseri, che lei fa di tutto per minimizzare, un po’ per non perdere occasioni di vita sociale e un po’ per inconscia paura. Il medico scopre che ha un tumore incurabile al cervello, ma glie lo nasconde: per…
Melodramma, che parte dal fatto che in quel momento non si poteva parlare di questi argomenti, ma la base è tutta a forte tinte, quello che salva il film e che ancora oggi ci appare straordinaria (doppiaggio in forse!!) è l'interpretazione della Davis, che a dire ecezionale è dire molto poco. La sua leggerezza i suoi sguardi, la costruzione quasi impossibile di un personaggio con quelle…
Nettuno orbita a una distanza media dal sole di 4.497 milioni di chilometri e per completare una rivoluzione attorno a esso impiega circa 165 anni.Da quando è stato scoperto,nel settembre del 1846,non ne ha ancora…
...ognuna di loro,benchè ammirate in egual'misura per il loro grande talento,nutriva una sviscerata gelosia personale...due donne forti,prepotenti,uniche,dive di un cinema grandioso e lontano.loro hanno visto l'oro di…
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Commenti (1) vedi tutti
Davis, interpretazione per la quale non ci sono aggettivi sufficienti. Mi stupisce scoprire che in vita sua abbia vinto solo un Oscar. Mi sembra di gran lunga la più grande di sempre. Il film è invece insostenibile per la sua drammaticità. Almeno a me ha fatto quest'effetto. Non vedevo l'ora che finisse mentre seguivo incantato lei.
commento di orsoaudace