Regia di Charles Crichton vedi scheda film
Un commedia piccola e divertente , senza esagerare, un Seller che prende in pieno l'eredita di Alec Guinness e non lo fa in maniera imitativa, ma ispirandosi solo all'attore, che certamente è un ottimo maestro. La regia è in mano ad una vecchia volpe del cinema di genere inglese e fa i dovuti sforzi per superare una sceneggiatura, che dopo un inizio incalzante si adagia su prevedibili luoghi comuni,e quindi tutto in mano degli attori. Il confronto fra idea culturale inglese e americana, che l'idea maschilista, anche se coperta dall'ironia, non manca.
Una storia scontata, ma divertente, anche se la sceneggiatura non ha saputo sfruttare al massimo i contenuti
Un regista discreto che ha cercato di sfrutatre lal massimo quello che avevva fra le mani
Il ricordo di Guinness è platelae, ma non certo squalificante
Sta al gico, anche se un po' messa in ombra
Un attore che è sempre una goduria vederlo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta