Regia di Terence Hill vedi scheda film
L' errore alla base del clamoroso insuccesso è l'aver riportato fedelmente le situazioni descritte nel romanzo di Guareschi (e nei vari "don camillo e..." con Fernandel e Cervi) in un film ambientato nel presente degli anni '80, oramai troppo distanti da quella realtà, ancor più distanti considerando che quando è uscito in prima tv, molti l'hanno visto per la prima volta quasi nel 1990 ! Ecco dunque che ci siamo ritrovati con un film ambientato nel presente, che ripeteva il messaggio dell' Italia povera del dopoguerra e del dualismo pc/dc nel pieno oramai del benessere, prossimi all' avvento di internet, e con la scomparsa del dualismo "comunisti- democristiani", tanto da rendere le situazioni al limite del farsesco, con l'aggiunta di atmosfera yankee che peggiora ulteriormente le cose... buono solo per gli irriducibili appassionati di Terence Hill, insieme a qualche comparsa sportiva ! Praticamente inesistente la figura di "peppone" ...
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