Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
Ennesima variante di film post-Vietnam con tematiche peraltro ancora e sempre attuali (i governi menzogneri), ma la gestione dello stesso è problematica. In particolare il finale è insensato con i due superstiti che abbandonano i sotterranei della base, perdendo la possibilità di lanciare i missili e quindi ogni potere contrattuale, andando allo stesso tempo incontro a morte certa, senza aver ottenuto nulla di quanto pianificato e senza che il mondo si sia accorto della loro impresa. Quel che è peggio è che si rendono perfettamente conto che il presidente è sacrificabile, figurarsi loro! Il problema sta però nel manico: è la premessa ad essere inverosimile ed è poi naturale che tutto il resto ne risenta. Il classico film dove le lodevoli intenzioni non vanno di pari passo con una solidità d’impianto.
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