Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Western tipico del filone che si è creato dopo il grandioso successo di Sergio Leone.
Indubbiamente Sergio Leone portò subito dopo "Per un pugno di dollari" una voglia matta di fare Western.
Tant'è che a cavallo della metà degli sessanta in Italia un pò tutti i registi di mestiere si diedero da fare per calcare le orme del successo di Leone.
Però bisogna dire che c'è un problema, e questo problema consiste nel fatto che nessuno è Sergio Leone, nessun regista riesce ad avere la bellezza e la grandezza visiva del maestro Leone, seppur qui stiamo parlando di un regista che conosce il suo mestiere e lo sa fare. Sergio Corbucci è infatti a mio parere un buon regista.
"Navajo Joe" alla fine è un film girato bene, un film che si lascia guardare, non il migliore di Corbucci sicuramente, se andiamo a vedere "Vamos a matar companeros" o l'ancora più famoso "Django" ci accorgiamo che questo "Navajo Joe" è un pò inferiore...ma in ogni caso godibile e divertente.
Reynolds odiò profondamente questo film, la critica invece lo apprezzò abbastanza.
E' un film che presenta un pò tutti i canoni dello spaghetti Western, l'eroe solitario e misterioro, il cattivo capo banda di turno, la bella di turno, tutto nella norma, per cui qui non c'è assolutamente niente di originale, è un filmetto bello, che si lascia guardare dove oltre a questo mi pare superfluo aggiungere altro.
Vins
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