Una banda di visi pallidi terrorizza le riserve indiane, ma Navajo Joe è pronto per la vendetta. Deludente film di Corbucci con un Burt Reynolds in trasferta alle prime armi.
Uno dei pochissimi spaghetti western che tratta della strage degli indiani d'america. Dopo django penso che questo siail migliore western girato da Sergio Corbucci. da non perdere.
Una banda di feroci banditi e cacciatori di scalpi terrorizza il Nuovo Messico . L' unico che prova ad opporsi è un solitario pellirossa in cerca di vendetta ... Il bravo Sergio Corbucci dirige un Western Spaghetti dai due volti , ma con gli aspetti positivi che , tutto sommato , superano quelli negativi . Infatti può essere considerato un film discontinuo e banale nella trama ,… leggi tutto
Classico revenge western all'italiana che miscela gli aspetti della nuova poetica leoniana con quelli della tradizione americana. Ci sono sì i mitici primi piani del taglio degli occhi, il tema del buono ma non troppo, l'uso massiccio di fucili e pistole ("Abbiamo sprecato più munizioni noi in un anno che John Ford in trenta", ebbe a dire una volta Sergio Corbucci). Ma ci sono… leggi tutto
Il soggetto è di Ugo Pirro, la sceneggiatura di un'accoppiata 'agrodolce' come può essere quella formata da Fernando Di Leo (già autore di Per un pugno di dollari e Per qualche dollaro in più) e Dean Craig (pseudonimo dietro al quale si nasconde il disastroso Piero Regnoli, una carriera in serie C con frequenti sforamenti nel trash e ad un passo dal porno). Già… leggi tutto
Uno spaghetti-western che affronta tematiche legate ai nativi d'America, dunque decisamente avanti coi tempi, e che probabilmente ispirerà quei western revisionisti e progressisti che compariranno sulla scena hollywoodiana pochi anni dopo. Purtroppo, tolta questa inconsueta caratteristica, questo NAVAJO JOE non esce dai soliti stereotipi e luoghi comuni che caratterizzano i western…
Se c'era una bella cosa che andava di moda in Italia negli anni 60 era di certo l'ondata di spaghetti western che uscì in quel periodo. Sarà anche vero che molti di questi possono considerarsi degli Z movie,ma c'è anche da dire che molti altri film di genere di questo filone riuscirono ,e riuscirono veramente bene . Uno di questi è Navajo joe ,e se questo può…
Una banda di feroci banditi e cacciatori di scalpi terrorizza il Nuovo Messico . L' unico che prova ad opporsi è un solitario pellirossa in cerca di vendetta ... Il bravo Sergio Corbucci dirige un Western Spaghetti dai due volti , ma con gli aspetti positivi che , tutto sommato , superano quelli negativi . Infatti può essere considerato un film discontinuo e banale nella trama ,…
Qual'è il primo ricordo che avete di Ennio Morricone?
Credo che tutti quelli che conoscono Morricone si ricordano la prima volta in cui hanno scoperto uno dei componimenti del maestro. Io ricordo il giorno in…
Classico revenge western all'italiana che miscela gli aspetti della nuova poetica leoniana con quelli della tradizione americana. Ci sono sì i mitici primi piani del taglio degli occhi, il tema del buono ma non troppo, l'uso massiccio di fucili e pistole ("Abbiamo sprecato più munizioni noi in un anno che John Ford in trenta", ebbe a dire una volta Sergio Corbucci). Ma ci sono…
Indubbiamente Sergio Leone portò subito dopo "Per un pugno di dollari" una voglia matta di fare Western.
Tant'è che a cavallo della metà degli sessanta in Italia un pò tutti i registi di mestiere si diedero da fare per calcare le orme del successo di Leone.
Però bisogna dire che c'è un problema, e questo problema consiste nel fatto che…
Da circa due settimane è uscito nelle sale italiane The Hateful Eight,il nuovo film di Tarantino più legato al genere degli Spaghetti-western rispetto agli altri film del regista del Tennesee per diversi…
Immaginate, solo per qualche secondo, come sarebbero stati gli ultimi centovent'anni di cinema senza uno straccio di accompagnamento musicale. Per alcuni potrebbe risultare piuttosto faticoso rendersene conto…
Navajo Joe propone l'eroe solitario americano, cioè nativo americano, complementare al Django del film omonimo dello stesso regista. Ma soprattutto contrapposto agli americani d'importazione, come inglesi, scozzesi, irlandesi e così via.
Interpretato da un non ancora divizzato Burt Reynolds, il protagonista è ancora una volta un «eroe» solitario, che lotta non…
Ottimo spaghetti western del maestro Sergio Corbucci, ovviamente sconosciuto alle masse che si inebriano di cinepanettoni e drammoni romantici da Mocci(a)osi. Musiche splendide di Morricone, Reynolds buono nella parte di Joe, tempi registici azzeccati e ottimi paesaggi. Finalmente un po' revanchismo indiano in uno spaghetti western. Un grazie anche a Tarantino, amante di questo film. Eccezionale…
Il soggetto è di Ugo Pirro, la sceneggiatura di un'accoppiata 'agrodolce' come può essere quella formata da Fernando Di Leo (già autore di Per un pugno di dollari e Per qualche dollaro in più) e Dean Craig (pseudonimo dietro al quale si nasconde il disastroso Piero Regnoli, una carriera in serie C con frequenti sforamenti nel trash e ad un passo dal porno). Già…
Superiore, anche se molto meno conosciuto, a "Django", "Navajo Joe" è uno dei capolavori di Corbucci. A parte qualche difettuccio nella scena in cui Joe ruba il treno ai banditi (piuttosto inverosimile e con qualche buchetto narrativo), il film è notevole. La sceneggiatura capovolge il rapporto - per altro atipico per lo spaghetti western - bianch-indiani, presentando…
Un film pieno di ritmo e azione, arricchito da immensi e meravigliosi paesaggi spagnoli. In partissima, e fisicamente strepitoso anche nelle scene di azione, Burt Reynolds nel ruolo di Joe,e pensare che al suo posto doveva esserci Marlon Brando,Altro mattatore della pellicola è però Aldo Sambrell che ci regala uno dei cattivoni più riusciti dello spaghetto, un…
Difficile trovare il capolaro di Sergio Corbucci. Sicuramente non lo sarà l’ancora acerbo “Massacro al Grande Canyon” e forse nemmeno i due “Minnesota Clay” e “Johnny Oro” serviti come ulteriore palestra, benchè sempre di ottima fattura e grande fascino. Ma poi, da “Django” in su tutto si complica, e la corsa al capolavoro diventa una partitaccia a poker. Il filotto degli…
L'ho cercato per anni... ma quand'è che lo spaghetti-western verrà riscoperto? E' un genere che merita davvero molto, ma che non è mai stato compreso dagl pseudo-critici. "Navajo Joe" di Corbucci è la riconferma che il western italiano è stato uno dei generi più espressivi (e influenti, chiedetelo a Tarantino o Rodriguez) di quegli anni. L'azione del film è inarrestabile, i personaggi ben…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Forse sopravvalutato ma interessante ...
leggi la recensione completa di daniele64Discreto.
leggi la recensione completa di giansnow89Western tipico del filone che si è creato dopo il grandioso successo di Sergio Leone.
leggi la recensione completa di Vinny87Uno dei pochissimi spaghetti western che tratta della strage degli indiani d'america. Dopo django penso che questo siail migliore western girato da Sergio Corbucci. da non perdere.
commento di Cipolla Colt