Espandi menu
cerca
Lola Montès

Regia di Max Ophüls vedi scheda film

Recensioni

L'autore

jonas

jonas

Iscritto dal 14 gennaio 2008 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post -
  • Recensioni 2741
  • Playlist 14
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Lola Montès

di jonas
7 stelle

Lola Montès (realmente esistita), ballerina di non eccelse qualità, ha avuto un’innumerevole serie di amanti altolocati, culminante nel re di Baviera Luigi I, ed è poi finita a esibirsi in un circo americano dove un imbonitore rievoca le sue gesta e gli spettatori possono baciarle la mano pagando la modica cifra di un dollaro. L’ultimo film di Ophuls, nonché l’unico a colori, è letteralmente spaccato in due parti di valore molto disuguale: quella nel presente è una riflessione di impressionante modernità sulla “mercificazione del desiderio” (Mereghetti) e sulla spettacolarizzazione esibita della propria intimità, che ha ancora molto da dire in epoca di social media; quella raccontata nei flashback è la storia, piuttosto squallida e poco interessante, di una mantenuta e dei vecchi bavosi che ne hanno decretato l’equivoca notorietà. Per capirsi: ci corre la stessa differenza che fra considerare Fabrizio Corona come fenomeno sociologico e appassionarsi davvero alle sue avventure. Del resto Martine Carol è poco espressiva, e il ruolo migliore ce l’ha sicuramente Peter Ustinov, il cui personaggio sembra riproporre la scissione ora descritta: un po’ sfrutta cinicamente la sua creatura, un po’ se ne sente attratto.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati