Espandi menu
cerca
Lola Montès

Regia di Max Ophüls vedi scheda film

Recensioni

L'autore

OGM

OGM

Iscritto dal 7 maggio 2008 Vai al suo profilo
  • Seguaci 205
  • Post 123
  • Recensioni 3130
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Lola Montès

di OGM
8 stelle

Le scene sono ingombre di oggetti, arredi e suppellettili che circondano, e in parte coprono, i personaggi, creando un gioco di strati sovrapposti che, come in un libro tridimensionale, dà una rudimentale illusione di profondità. Un intreccio prospettico di colonne, ringhiere ed inferriate ricorda le barre di una gabbia e moltiplica, estendendolo a tutto l'ambiente, l'effetto del serraglio in cui Lola Montès si esibisce come un fenomeno da baraccone. Il film è una cornucopia visiva che riunisce, in una sfarzosa abbuffata visiva, la soffitta dei ricordi, la sala di un museo, la casa delle bambole e una torta di nozze. La macchina da presa è paragonabile al meccanismo di un giocattolo, che, attivandosi, fa muovere i personaggi, come le figurine di un carillon o di una giostra, di una lanterna magica o di un orologio a cucù. In questa biografia circense il barocco è la fantasmagoria pacchiana che copre il senso del declino, come un belletto che maschera la muffa; e Lola Montès è un personaggio tragico, condannato a sopravvivere alla propria fine, ad interpretare la propria storia in uno spettacolo finto e ripetitivo, in cui ella si fa dirigere dal capocomico, assumendo, passivamente, lo squallido ruolo di una reliquia animata.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati