Regia di W. S. Van Dyke vedi scheda film
Joan Crawford, Robert Montgmery e Clark Gable un trio di attori in piena forma. La donna è mobile una delle migliori commedie degli anni trenta. Film IMPERDIBILE.
La donna è mobile (1934): locandina
La donna è mobile (1934): Robert Montgomery, Joan Crawford
La donna è mobile (1934): Robert Montgomery, Joan Crawford, Clark Gable
La donna è mobile (1934): Clark Gable, Joan Crawford
La donna è mobile Stati Uniti d'America 1934 la trama: Classico tira e molla sentimentale con un trio che si lascia, si scambia, si rincorre ed alla fine c’è la giusta unione tra una capricciosa e sensibile Mary Clay il “preso lasciata/lasciato” Dillon ‘Dil’ Todd ed il secondo uomo Jeff Williams il compagno d’infanzia tornato dalla Spagna esclusivamente per Mary. La recensione: La donna è mobile (Forsaking All Others) è un film diretto da W. S. Van Dyke. Una deliziosa commedia sentimentale. Sceneggiatura di livello altissimo con dialoghi di gran pregio, una vera delizia di Joseph Mankiewicz. Casa di produzione Metro-Goldwyn-Mayer. Fotografia un bn capace di dare il giusto tono alle scene di Gregg Toland. Colonna sonora di William Axt un grande compositore scomparso nel 1959…. quando sono nato io. Quando nel cast figurano tre attori magnifici ed al loro meglio come Joan Crawford, Clark Gable e Robert Montgmory il risultato finale non può essere che un film pieno di brio e dalle forti emozioni, come “La donna è mobile” una delle migliori pellicole degli anni trenta, questo è grande cinema dimenticato da recuperare e vedere e rivedere ad oltranza. Tutti i personaggi ed i dialoghi sono molto incisivi e le scene sono tutte concatenate in modo perfetto, si tratta di cinema godibile, una festa per gli occhi, musica per le orecchie e contezza nel cuore, purificato da tanta bellezza artistica. Un film molto fluido ed oltre ogni aspettativa. Riesce a raggiungere un giudizio più che positivo e’ catarsi pura, un film inoltre di grande sostanza, con concetti di vita assolutamente da condividere e fare propri, perché l’amore è istinto e non calcolo ed è la molla che fa girare il mondo dalla notte dei tempi. Mi è molto piaciuto questo “triangolo” sentimentale, con vari tira e molla. Al vertice la simpatica bella ed intelligente Mary una Joan Crawford divina, qui giovane e bella, come direbbe Ozon e pensare che in “Mammina cara” il bel film di Frank Perry del 1981 interpretata in modo grandioso da Faye Dunaway fu tratteggiata come un mostro di cattiveria verso la figlia Christina, però sulle scene questa attrice rimane una delle migliori di tutti i tempi, una vera superstar. Molto bravi anche Clark Gable e Robert Montgomery i due che si contendono “la preda umana”. Un film con tante scene al limite del paradosso, accompagnate però da dialoghi spumeggianti e scoppiettanti ed anche esilaranti, dal ridere a fior di pelle, una risata piena di pancia, non un semplice sorriso. Il divertimento così è assicurato, con un finale sorprendente che dà ulteriore lustro e valore a questo gioiello. Questo film ha ulteriormente completato la mia ricerca di film che non conoscevo, ma che una volta visti faranno parte del mio bagaglio culturale, capaci di soddisfare la mia passione cinefila. Interpreti e personaggi Joan Crawford: Mary Clay Clark Gable: Jeff Williams Robert Montgomery: Dillon 'Dill' Todd Charles Butterworth: Shep Billie Burke: Paula Frances Drake: Connie Barnes Todd Rosalind Russell: Eleanor
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