Regia di Raimondo Del Balzo vedi scheda film
Papà… Peccato non vederci più!
L'ultima neve di primavera Italia 1973 la trama: Il piccolo Luca Canali e’ un orfano di madre e soffre perché suo papà Roberto lo trascura per il suo lavoro di avvocato rampante a Perugia. Il bimbo vive per la maggior parte dell’anno in un colleggio, mentre il padre dedica il tempo residuo del suo lavoro nella relazione con una giovane donna Veronica, ragazza bella e sensibile. Solo Veronica riuscirà a far riavvicinare il padre al figlio, ma non sarà duraturo, perché Luca e’ purtroppo malato di leucemia. La recensione: L'ultima neve di primavera è un film diretto da Raimondo Del Balzo. Soggetto di Mario Gariazzo Sceneggiatura di Raimondo Del Balzo, Mario Gariazzo, Antonio Troisio. Casa di produzione Aerre Cinematografica Distribuzione in Italia di Alpherat. Indimenticabile e molto struggente la colonna sonora di Franco Micalizzi. Fotografia flou di Roberto D'Ettorre Piazzoli. La pellicola inaugura un nuovo filone di film strappalacrime che tanto successo aveva avuto in Italia nel secondo dopoguerra . A partire dal primo d’autore (Incompreso di Luigi Comencini, 1966), in questo nuovo filone di film un bambino bravo e sensibile, abbandonato o trascurato dai propri genitori, affronta tragicamente una malattia incurabile, riconquistando solo in questa maniera l'affetto di cui aveva bisogno . Il protagonista è il piccolo Renato Cestiè che più di ogni altro attore bambino seppe incarnare il ruolo tragico di piccola vittima innocente in questo e altri film come Il venditore di palloncini (1974), L'albero dalle foglie rosa (1974) e Bianchi cavalli d'agosto (1975), film che ho visto nella mia adolescenza. Un bellissimo film tra i più commoventi del genere “lacrima movie”, con un cast convinto e convincente, con interpretazioni sincere e molto realistiche su tutti il giovane Renato Cestiè, il figlio di Roberto Canali il bravo Bekim Fehmiu, magnifica e bellissima Agostina Belli che interpreta la dolce Veronica, mi è molto piaciuta anche la parte di Nino Segurini, che interpreta la parte di Bernardo socio ed amico di Roberto. La colonna sonora di Franco Micalizzi tra le più belle e commoventi degli anni settanta, ricordo che comprai il 45 giri, ascoltato fino allo sfinimento, anche il lato B che conteneva la traccia di la criança cantata da Irio e Gio’, nomi d’arte di Irio De Paula e Giovanni Marinuzzi editata da RCA Italia. Nel 1973 fu un grande successo commerciale. Un film studiato nei minimi particolari, per commuovere gli spettatori sensibili nei momenti giusti. Il volto di Renato Cestie’ iconico in questo film, questo film un vero e proprio caposaldo nel suo genere. Colpisce al cuore dello spettatore, con un finale intenso ed indimenticabile sulle giostre…… “Peccato papà non vederti più” con la mdp che si sofferma sul volto di Agostina Belli piangente e malinconica arrivata nel momento giusto, una scena magistrale. Molto ben illustrato e sviluppato anche il rapporto fra Luca e la sua compagna di giochi Stefanella, affamata di cibo più che mai interpretata dalla bravissima e simpatica Margherita Melandri. Per finire un film garbato, non datato un grande classico da rivedere con piacere, visto da adolescente al cinema Loreto di Milano con mio fratello, rivisto oggi e me lo ricordavo perfettamente e mi sono commosso come allora nella scena finale da brividi sulla pelle. Solo un film nella mia vita mi ha commosso di più “Incompreso” già citato sopra di Luigi Comencini, in verità di qualità superiore rispetto a questo film. Anche chi non apprezza i lacrima movie riconosce un valore a questo film, perché è un film sopra la media e con musiche azzeccate, tra le sopra citate si ascolta anche “Pazza idea” di Patty Pravo. Interpreti e personaggi Renato Cestiè: Luca Canali Bekim Fehmiu: Roberto Canali Agostina Belli: Veronica Nino Segurini: Bernardo Margherita Horowitz: Mariolina Margherita Melandri: Stefanella Carla Mancini: infermiera
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