Regia di Dino Risi vedi scheda film
Secondo capitolo della trilogia di Dino Risi che personalmente ho trovato simpatico e divertente quanto il primo. Certo, l'originalità si è persa ed alcune situazioni tendono a ripetersi, ma ce ne sono anche di nuove che riescono a divertire abbastanza. Questa volta infatti i due nullafacenti, Romolo e Salvatore, progettano di sposarsi rispettivamente con AnnaMaria e Marisa e si trovano un lavoro (o almeno ci provano), ma il casuale ritorno di Giovanna nelle loro vite, li fa avere qualche ripensamento e genera il malcontento di qualcun altro... le vicissitudini amorose dei due romanacci dunque continuano ed in questo episodio, si rende particolarmente esilarante il personaggio di Salvatore, perchè la sua genuinità mista ad una certa incapacità lavorativa genera sequenze spassose che lo vedono dapprima nel ruolo di controllore delle tasse canine e poi in quello di ladro che aiuta un nano ad iniziare la procedura di un furto addirittura nel negozio di gioielli in cui lavora Giovanna. Tutto ancora una volta irresistibile quindi.
Il suo personaggio è sempre divertente e simpatico, ma più imbranato che ingenuo questa volta.
Il suo personaggio è sempre simpatico, ma anche un po' superbo ed arrogante.
Sempre frizzante e divertente.
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