Nella California della febbre dell'oro una troupe di saltimbanchi assiste a una rapina compiuta da una banda di presunti messicani. I banditi sono, invece, yankees, e il potente padre di uno di loro stermina la famiglia dello sceriffo per liberare il figlio catturato. Si salva solo Katie: i saltimbanchi, alleati con un ribelle messicano, in nome suo sconfiggono tutti i malvagi.
Note
Nella marea di spaghetti western sfornati tra gli anni '60 e '70 si colloca anche il film di Adalberto Albertini, piuttosto scontato ma con qualche notevole scena d'azione.
Primo dei due western diretti da Bitto Albertini, che poi girerà il sequel de Il Mio Nome è Shangai Joe (Che Botte Ragazzi!) ma si farà soprattutto conoscere per le collaborazioni con gli Shaw Brothers (Crash! Che Botte... Strippo, Strappo, Stroppio) e diversi erotici, tra cui il folle Giochi Erotici nella Terza Galassia, avviando la fortunata… leggi tutto
Le bizzarrie nello spaghetti western sono all'ordine del giorno. Una di queste è per esempio il campionario di gadgets jamesbondiani di cui sono dotati certi personaggi come Sartana, o il Generale di Lee Van Cleef. Altra bizzarria è tutta l'iconografia del gioco, dalle carte ai trucchi, ai colori e alle illusioni da trompe l'oeil. Per non parlare dell'immaginario funerario che imperversa in… leggi tutto
Primo dei due western diretti da Bitto Albertini, che poi girerà il sequel de Il Mio Nome è Shangai Joe (Che Botte Ragazzi!) ma si farà soprattutto conoscere per le collaborazioni con gli Shaw Brothers (Crash! Che Botte... Strippo, Strappo, Stroppio) e diversi erotici, tra cui il folle Giochi Erotici nella Terza Galassia, avviando la fortunata…
L'unica nota positiva che si può rintracciare in questo spaghetti western claudicante a livello logico e piuttosto povero dal profilo del budget, sta senza ombra di dubbio nell'azione: inserendo come protagonista della sua sceneggiatura una banda di acrobati circensi, Bitto (Adalberto) Albertini mette in chiaro fin da subito l'intenzione di girare una pellicoletta a basso costo, ma dotata di…
Le bizzarrie nello spaghetti western sono all'ordine del giorno. Una di queste è per esempio il campionario di gadgets jamesbondiani di cui sono dotati certi personaggi come Sartana, o il Generale di Lee Van Cleef. Altra bizzarria è tutta l'iconografia del gioco, dalle carte ai trucchi, ai colori e alle illusioni da trompe l'oeil. Per non parlare dell'immaginario funerario che imperversa in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Un western di serie b,ma simpatico, divertente e pieno di azione.voto 6,5
commento di wang yuBellisssimo western, sicuramente da rivalutare.
commento di Cipolla Colt