Regia di Riccardo Sesani vedi scheda film
Uno degli ultimi gialli all'italiana in stile argentiano. Buona la prospettiva dell'assassino, nero vestito con cappello a falde larghe: soprattutto nella scena della lotta corpo a corpo col protagonista nella scena dell'incursione nella camera da letto. Nella pellicola si respira la perfetta ambientazione da giallo italiano post Anni Settanta.
Un impresario teatrale, dopo il suicidio della sua amante, una cantante di nome Lucy, è preso di mira, insieme a sua moglie, da un maniaco nero vestito. Dopo un'aggressione in casa, da cui l'uomo e la moglie riescono a sottrarsi appena in tempo, l'assassino uccide a colpi di pistola due altre amanti dell'uomo. L'omicida non è facile da individuare. Si tratta di un personaggio secondario del film e, naturalmente, il tutto è legato al suicidio di Lucy.
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