Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Un pacifico professore resta vittima di un grave incidente stradale e finisce in coma per cinque anni; al suo risveglio scopre di aver acquisito misteriosi ed inquietanti poteri di preveggenza, che gli permettono di conoscere il passato o il futuro delle persone con cui entra in contatto, rendendolo famoso e ricercato.
Il prolifico filone delle pellicole tratte da romanzi di Stephen King incontra questa volta la regia nebulosa di David Cronenberg, che realizza un film dalle atmosfere crepuscolari e rarefatte.
Se l'argomento paranormale risulta affascinante in sè, così come la linea gialla che ricopre la prima parte, il brusco cambio di direzione verso un intrigo politico aggiunge tinte fosche che la camera farraginosa e un po' statica del regista non riescono a valorizzare pienamente, nonostante la prova convincente di Christopher Walkem, e stona ulteriormente la breve e abbozzata parentesi sentimentale.
Deboluccio e squilibrato.
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