Regia di Pier Paolo Pasolini vedi scheda film
Esordio alla regia di Pier Paolo Pasolini, un capolavoro assoluto del cinema italiano. Un film indimenticabile, un pezzo di storia del cinema.
Primo film del più grande poeta e intellettuale italiano del novecento.
Un artista controverso, contrastato sempre dalla critica ma anche dall'opinione pubblica...Pier Paolo Pasolini.
Sono pochi i regisiti di tutto il mondo che hanno esordito con un capolavoro assoluto, Pasolini sicuramente rientra tra questi pochi registi, il suo "Accattone" è un capolavoro assoluto. Un film indimenticabile, una parte di storia del cinema italiano.
"Accattone" è considerato un pò un capolavoro del cinema per tantissimo motivi.
Pasolini trasporta su pellicola una metafora di una parte dell'Italia di inizio anni sessanta costituita dal sottoproletariato.
Gente che vive ai margini della socità, senza alcuna speranza e senza alcun futuro.
Gente che vive alla giornata, gente che ruba, che fa prostituire donne ignoranti, che ride, che è cattiva e buona allo stesso tempo.
Pasolini ci dipinge quella piccola fetta d'Italia che lui ha da sempre frequentato...e che secondo lui lì poteva nascere la vera poesia, la sua poesia. Quella poesia dolce, delicata, ma anche dura e feroce.
Vittorio "Accattone" è uno sbandato, un "pappone" una persona da starci alla larga, la tipica persona di borgata romana, eppure Pasolini lo rende carismatico al punto che in un certo senso saremo sempre dalla sua parte.
Ci farà perfino commuovere, ed attenzione stiamo parlando di un personaggio che oltre la galera non merita!
Però la povertà assoluta, la disperazione totale, l'ignoranza...quella beata ignoranza che faceva tanto intenerire lo stesso Pasolini...ci porta a considerare "Accattone" un personaggio unico, disgustoso, bello, buono e cattivo. Un personaggio memorabile.
Il film ebbe diversi problemi di censura, d'altra parte stiamo parlando di un'opera realizzata agli inizi degli anni sessanta e Pasolini già mostrava il mondo della prostituzione, come queste venivano picchiate e "usate" senza pietà.
Da "Accattone" in poi Pasolini verrà sempre preso di mira dalla censura.
Pasolini naturalmente, uomo di una "certa" intelligenza al suo primo film chiama a girare con lui gente che di cinema ne capisce, non è un caso che la fotografia meravigliosa di questo film è di Tonini Delli Colli, Pasolini si è rivolto alle persone giuste per girare il suo primo film, cosa che ogni regista sopratutto agli esordi dovrebbe fare.
Poi naturalmente il suo genio (perchè Pasolini era un genio) unito alla sua sensibilità, e comunque all'aiuto di collaboratori di un certo calibro hanno dato come risultato questo capolavoro immortale del cinema italiano.
Naturalmente "Accattone" oggi è conosciuto un tutto il mondo, film amato da gente come Martin Scorsese, tanto per dire un nome a caso...è un film perfetto sotto ogni punto di vista.
Pasolini sceglie gente di strada, gente che viveva realmente in quelle condizioni, da qui Franco Citti (che interpreta Accattone e che sarà uno dei volti sempre presenti nei film di Pasolini) diventerà famoso per essere "l'attore di Pasolini" insieme a Ninetto Davoli.
Come dirà lo stesso Citti "noi eravamo ladri di frutta...ma eravamo davvero ladri"...Citti in una intervista disse veramente questo, fu scelto da Pasolini anche per questi motivi. Pasolini amava frequentare quelle parti di Roma vecchie, sporche, malfamate...li ha conosciuto tutto e tutti...e quanta meraviglia ne ha tirato fuori! Un genio!
"Accattone" è un film che ogni italiano dovrebbe vedere, ogni persona che ama l'arte, ogni persona che ama il cinema, ogni persona che vuol rendersi conto di quali grandi poeti e artisti abbiamo avuto in Italia.
Oggi le nuove generazione sanno a malapena chi è stato Pier Paolo Pasolini, non solo intellettuale, non solo poeta, non solo scrittore...ma anche un pensatore, anche un regista, anche una persona libera, anche un omosessuale, anche una persona che non aveva paura, anche una persona che lottava contro quella politica sporca che lui da profeta ne parlava già quaranta anni fa.
"Accattone" è la sua prima opera cinematografica e con essa segna il suo primo capolavoro cinematografico, un film immortale, che non si dimenticherà mai.
Il primo capolavoro assoluto firmato da Pasolini ancora oggi vive di una potenza che solo quando la settima arte viene elevata nella sua forma di bellezza più assoluta può dare.
ClintZone
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