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Giungla d'asfalto

Regia di John Huston vedi scheda film

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La recensione su Giungla d'asfalto

di filmeddie
10 stelle

Sessanta anni e non sentirli! capolavoro del noir e del cinema in generale, "Giungla d'asfalto" mantiene intatta la sua grandezza ancora oggi.
Il rigoroso intreccio e la profondità dei personaggi danno al film una struttura e un'essenza da tragedia, sostenuta e resa più efficace dallo sconsolato discorso morale sotteso. In un'atmosfera sempre più noir, nella "giungla d'asfalto" che è la città, agiscono personaggi costretti a fare i criminali per sopravvivere: il grande colpo raccontato nel film serve ai protagonisti per sfuggire, per tornare ad un passato agreste che si reputa migliore ("quando tornerò, la prima cosa che farò è immergermi in un ruscello e togliermi la terra sporca della città") , per sembrare più potenti e importanti di quanto in realtà si sia, o per continuare a tenere il tenore di vita di sempre.
Non c'è una manichea divisione buoni e cattivi: polizia e criminali devono giocare allo stesso gioco e con le stesse regole: sono la moderna civiltà e la nuova cultura urbana che lo impongono. Chiave di lettura di tutto il film è la frase detta dall'avvocato alla moglie riguardo ai criminali: "non sono poi tanto diversi da noi: sono solo la parte sinistra della lotta per la vita".
Come nel canone della tragedia, ad essere decisivo e a rendere vani gli sforzi dei protagonisti è il caso.
Nonostante il tema e il senso del film siano strettamente legati alla città, le scene sono girate quasi tutte in interni, la cui claustrofobica e scarna atmosfera "noir" è perfettamente resa dall'ottima fotografia.
Tra le pochissime scene in esterni, ci sono il bellissimo finale e l'altrettanto bello incipit: mentre scorrono i titoli di testa, è in scena, in campo lungo, la città deserta: dopo qualche secondo, sullo sfondo, appare una volante della polizia: nelle inquadrature immediatamente successive, con i titoli che ancora scorrono, un uomo, mai parte principale della scena, quasi come inghiottito dagli angusti spazi della giungla urbana, sembra sfuggire e nascondersi alla volante. Inizio da cinema classico perchè rende subito evidente con che personaggi abbiamo a che fare, ma anche molto significativo perchè introduce l'elemento tematico del contesto urbano che influisce sulle azioni.
Attori perfetti.

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