Regia di John Huston vedi scheda film
Appena uscito dal carcere, Erwin Riedenschneider (Joffa), detto "il dottore", organizza con piglio metodico da tedesco qual è, un furto miliardario in una gioielleria. Il fato si metterà sulla strada dei sette che prenderanno parte al colpo e i malviventi finiranno al fresco o al Creatore. Con il bel bianco e nero di Harold Rosson, Huston tratteggia un mondo in cui i criminali e gli uomini d'affari vivono in assoluta simbiosi. Grazie alla sceneggiatura scritta a quattro mani con Ben Maddow (che di lì a poco sarebbe diventato vittima della nuova ondata anticomunista) e tratta da un romanzo di W.R.Burnett, il film si configura come "una parabola sull'avidità umana" (Mereghetti). Prima parte di rilievo per Marylin Monroe. Tra i doppiatori si distingue la voce di Alberto Sordi.
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