Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
Per ottenere i soldi per l'acquisto di una trattoria, la cassiera di un bar (Silvana Pampanini) si lascia corteggiare dal suo maturo principale (Paolo Stoppa) e da un fabbricante di poltrone (Alberto Sordi), i quali andranno in bianco per ragioni diverse, mentre lei riuscirà nell'intento.
Il soggetto di Luigi Comencini e Ettore M.Margadonna - sceneggiato dai due con Edoardo Anton (autore dei dialoghi, che nello stesso anno aveva scritto il copione di un altro film in chiave neorealista rosa, Il segno di Venere) e Massimo Patrizi - mira a sfruttare il successo commerciale della "fidanzata d'Italia", alla quale tutto si può ascrivere tranne la capacità di recitare. Il film è nel complesso rapsodico e non privo del solito accento moralistico-cattolico proprio del cinema di Comencini, ma un Sordi in grande forma ne risolleva le sorti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta